(Micropop/Jestrai 2007)
Tornano con un ottimo cd gli Jokifocu, che dopo aver esordito con il buon “Rapidediffusioni” di cinque anni fa, caratterizzato da un pop forse un po’ tronfio, con “Nuvole di passaggio” si lasciano andare a sonorità più aspre ed uricanti, grazie a delle ottime chitarre noise, che spesso caratterizzano il sound virandolo verso un pop impreziosito da dell’ottimo indie-rock.
Al pop più puro concedono soltanto la beatlesiana Happy days e sono molto intriganti i rari innesti di sax nella conturbante Afa, dove nel finale il trio si lascia andare ad un jazz in libera uscita che si lascia raggiungere dagli altri strumenti in versione noise. La sei corde si fa particolarmente tagliente in Haiku e nella sferragliante Arancini e aranceti.
Il cantante, Gigi Cappelletti, spesso si lascia andare ad un cantato che rievoca in maniera non ingombrante Rino Gaetano, tanto per non dimenticare la tradizione italiana.
Voto: 7
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