(Aut Records 2023) Nelle parole di uno dei protagonisti, il pianista Carlo Maria Nartoni, il disco presenta una “musica completamente improvvisata”, nel senso, suppongo, che i tre musicisti del trio (completato dal contrabbassista Danilo Gallo e dal batterista Filippo Sala) il 5 febbraio 2021 si son trovati in quel di Como facendo a meno di […]
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(AUT Records 2022) Nessuna bugia, e nulla si nasconde. Non si nasconde che dal magma brulicante di una libera interazione musicale, anzi di uno svisamento che sembra procedere a tentoni, possa nascere un incalzante ritmato riff che si potrebbe forse cantare come un inno, dal quale fioriscono lancinanti soli dei fiati e momenti più ondivaghi […]
La Aut Records è una di quelle label, cuore italiano, quotidianità germanica, che ha condiviso in questi anni le sue avventure soniche con Kathodik, la label produttrice e Kathodik recensore di alcune delle sue interessanti uscite di musica Jazz, sia di autori italiani che stranieri. Quest’anno mi è sembrato giusto approfondire la conoscenza della label […]
(AUT 2021) Registrato nel locale La Scighera di Milano nell’aprile 2019, e successivamente rimixato, il concerto di Francesco Chiapperini (sax baritono, clarinetto basso, sintetizzatore), Luca Pissavini (violone) e Stefano Grasso (batteria ed elettronica), supportati da Riccardo Luppi al sax tenore in Lights on a Satellite – Set version e nella successiva improvvisazione sul tema della […]
(Aut Records 2021) La suggestione biologica vegetale proposta dal titolo dell’album di esordio del vibrafonista Nazareno Caputo può servire da guida per captare le strutture organiche che informano la musica del trio, completato da Ferdinando Romano al basso e Mattia Galeotti alla batteria. Il sound ottenuto nello studio Artesuono a Cavalicco (UD) è chiaro, rotondo […]
(Aut 2020) Il trio bolognese formato da Massimiliano Amatruda (pianoforte), Joseph Circelli (chitarra ed effetti) e Andrea Grillini (batteria e percussioni) esordisce per la Aut Records con un interessante album contenente 8 brani. Sei di essi sono composti da Circelli, due (Funk Dress e Old Chair, brano tra i più riusciti dell’album, soprattutto per la sua […]
(AUT Records & Fonterossa Records 2020) Dall’inizio alla fine il gruppo è preso da un groove intenso che trasmette all’ascoltatore. Questo accade sia nei momenti fortemente ritmici dei riff orchestrati, in cui domina la solidità spedita dei fiati sorretta dall’ottimo impianto ritmico, sia nei momenti di libertà ed estroversione. E anche i suoni sono molto […]
(Aut Records 2020) Il collettivo Bluering Improvisers è un gruppo dedito alla ricerca musicale, anche in relazione all’interazione con altre partiche artistiche. Qui il collettivo si confronta con l’arte visiva materica di Alberto Burri. Nel primo dei due dischi che costituiscono l’album doppio i dieci musicisti eseguono brani composti per l’occasione da Tobia Bondesan (sassofoni), […]
(Aut Records 2020) Interpretazioni di brani d’autore (Vashkar e Ida Lupino di Carla Bley che rispettivamente aprono e chiudono l’album, e Lonely Woman di Ornette Coleman), una versione particolare del tradizionale The House of the Rising Sun, resa celebre, tra gli altri, dagli Animals, due brani firmati da Angelo Olivieri, e tre Dialogues, numerati progressivamente […]
(Aut Records 2020) L’album d’esordio di Francesca Naibo è un disco solista in cui la chitarrista veneta coniuga la musica colta della tradizione europea e l’improvvisazione di estrazione afroamericana, o più semplicemente di tradizione folk. Già collaboratrice di Marc Ribot e George Lewis, la giovane musicista di Vittorio Veneto, milanese d’adozione, propone una musica di […]