(Shove Records / Concubine Records / Horror Vacui Theatre / Donna Bavosa / Tornado Rec. 2005)
Questo gruppo nasce dalle ceneri dei Lafalce, formazione nord italica di qualche anno fa stroncata dalla disgraziata morte del loro batterista. Proprio a lui è dedicata la settima traccia del CD, Nessun Nome Numero Uno.
Rispetto al precedente gruppo, che produsse un buon MCD postumo, questo ha un suono decisamente più ‘ripulito’, più tecnico. Sempre un furioso emo violence veloce e urlato ma con un suono meno grezzo, che non concede nulla a sonorità al limite del grind e forse in definitiva, meno punk.
Dunque le influenze si fanno un po’ più marcate direi tra gli Orchid e i With Love di I Love Cul de Sac. Nei trenta e più minuti del CD ci sono rallentamenti parlati e ricercati giochi basso-batteria in cui una solitaria chitarra insinua suoni acuti e sottili che dirompono in furiosi riffs nei passaggi più accelerati.
L’ultima traccia, una specie di ghost track, è una sorpresa assai divertente che inseriscono, non per riderci sopra, ma in quanto fans dei defunti Colonna Infame, il brano è Nessuna Pietà!
Formato cartonato, grafica davvero eccellente! Testi in italiano belli da leggere ed ‘ascoltare’.
Io sono sempre li. Ai margini di qualcosa.
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Voto: 9
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