Archivio Tag: Sergio Eletto

Clairvoyance “Transient”

(Amirani Records 2022) Proprio come nel parsimonioso mutare di forme in un giardino zen, il Trio Clairvoyance scolpisce le proprie improvvisazioni, passando con disinvoltura da stati d’animo pacifici a tensioni crescenti che mai scadono nel caos fine a se stesso. Tutto scorre quindi con armonia, panta rei, anche se ci si trova in frangenti movimentati. […]

Odeya Nini “Ode”

(Populist Records 2022) Per approcciarsi alla voce di Odeya Nini ci si potrebbe servire di una formula alchemica che vedrebbe quali ingredienti magici l’introversa potenza di Diamanda Galás, la cangiante espansione etnica di Lisa Gerrard e, volendosi spingere verso anfratti più accademici, i mille toni vocali di Cathy Berberian. A questo punto potremmo già dire […]

La Playlist di Kathodik per il 2022

La Playlist dei redattori di Kathodik per il 2022 Playlist 2022 Marco Paolucci uccio12@hotmail.com 1. Il Lungo Addio ‘Tropico Romagnolo’ 2. Enomisossab ‘O’ 3. Maisie ‘Dal diario di Luigi La Rocca, Cittadino’ 4. Uomoman ‘Another Advance Useless Machine’ 5. Lukas Lauermann ‘Interploitation’ 6. Wadada Leo Smith ‘The Emerald Duets’ 7. Babau ‘Stock Fantasy Zone’ 8. […]

Faith Brackenbury, Tony Bianco “Wayward Mystic: Improvvisations Inspired by The Music Of Hildegard Von Bingen”

(Discus Records 2022) Hildegard Von Bingen, o meglio conosciuta come Santa Ildegarda da Bingen, ci riporta nel lontano Medioevo. La sua figura fu una autentica boccata di aria fresca in quegli anni cosi oscuri: investì l’abito della monaca benedettina, votata ad una fede mai vacillata, ma con un occhio diverso dai suoi contemporanei, più incline […]

Let Spin “Thick as Thieves”

(Efpi 2022) Dieci tracce registrate come un unico flusso di coscienza in progress formano l’ultimo parto dei Let Spin: elegante quarteto british dedicato ad una mistura di post rock e free jazz mai troppo roboante. Il loro punto di forza, riscontrato già nei passati lavori (4 full lenght con questo più un paio di singoli […]

Francesco Massaro, Francesco Pellegrino “Double Exposure”

(Amirani Records 2022) “Double Exposure” ha tutti i tratti di un profondo viaggio iniziatico che non vorremo finisse mai, costituito da suoni stranianti, originali e carichi di fascino magnetico, in cui il connubio tra asperità acustiche e materiali elettronici diviene nel cammino un magico corpo unico. Dove si avverte un non-so-che di allucinato erotismo improvvisato […]

Julie Tippetts & Martin Archer “Illusion”

(Discus Records 2022) Lavoro ampio e rigorosamente eterogeneo questo”Illusion” firmato dalla vocalist free Julie Tippets e dal multistrumentista tuttofare Martin Archer, non nuovi a collaborazioni spalla a spalla. Un album doppio che prende ispirazione dal mondo del circo e dagli ambienti ad esso connessi, come possono essere i colorati scenari di un luna park. Suddiviso […]

Anna Astesano, Valentina Ciardelli “Ruutsu (The Girls In The Magnesium Dress)”

(Da Vinci Classics 2022) Operazione complessa, di innegabile eleganza quella messa in vita dalla coppia Anna Astesano/Valentina Ciardelli in “Ruutsu”, rispettivamente arpa e contrabbasso, dove fa capolinea un interesse storico, timbrico, e direi spirituale per l’universo musicale giapponese dei primordi, e per il legame instaurato gradualmente tra quella gamma di suoni e colori, a partire […]

Alex Smith “Determined Volumes”

(pfMENTUM 2022) “Determined Volumes” è un disco dall’alto tasso ritmico dove batteria, vibrafono e svariati tipi di percussoni flirtano con strumenti acustici, diavolerie elettroniche e con un patchwork di voci: queste ultime recitate oppure sparate sotto forma di vocalizzi litanici, dalla consistenza etno, rimaneggiate con estetica low-fi, oppure robotiche, sminuzzate e istintivamente irregolari che rimandano […]

Daniel Studer ‘Fetzen Fliegen’

(Wide Ear Records 2022) Ci sono dischi dove il silenzio gioca un ruolo decisivo. Un maestro del novecento quale John Cage lo ha sempre ribadito: il silenzio è seduzione, il silenzio è potenza, il silenzio è vibrazione. Chiariamo che “Fetzen Fliegen” non è un disco privo di materia sonora, ma Studer ha fatto in modo […]