Archivio Tag: Contemporary Music

Angèle David-Guillou ‘A Question Of Angles’

(Village Green Recordings 2020) La copertina in stile kraftwerkiano, con un sottile risvolto psicologico, è in qualche modo indicativa della poetica che orienta il lavoro della compositrice e pianista Angèle David-Guillou, che con questo lavoro, che consta di sei tracce dalla lunghezza media compresa tra i 4 e 6 minuti, raggiunge una sorta di maturità […]

Tristan Perich ‘Drift Multiply’

(New Amsterdam and Nonesuch Records, 2020) Tristan Perich esponente dello sperimentalismo contemporaneo, è principalmente conosciuto per l’utilizzo della 1-bit Music, che si ispira alla semplicità matematica dell’alternarsi di 0-1 come il codice binario. Utilizzando strumenti acustici come i violini, in questo caso specifico 50, insieme a 50 altoparlanti (loudspeaker) elettronici collegati ad un circuito stampato […]

Brooklyn Raga Massive ‘In D’

(Raga Massive Inc. 2020) Vale la pena raccontare la storia che ha portato alla realizzazione di questo Cd. Dopo aver offerto una bellissima versione “raga-oriented” dello storico capolavoro del minimalismo di Terry Riley, il seminale In C, il collettivo di musicisti raccolti sotto il nome di Brooklyn Raga Massive chiese al maestro californiano di scrivere […]

Virginia Sutera, Alberto Braida ‘Anser’

(Stradivarius 2020) Le dodici tracce che compongono Anser vedono il violino di Virginia Sutera dialogare con il pianoforte di Alberto Braida, ora a partire da tracce tematiche ben definite, ora abbandonandosi alla libera improvvisazione. Una commistione di linguaggi che in realtà informa ciascun brano, giacché tanto nelle varie ‘Impro’ quanto nei brani scritti, ha luogo […]

Virgil Thomson, ‘Portraits, Self-Portraits and Songs’

(Everbest Music Media, 2020) Virgil Thomson fu un compositore straordinario e un grande critico musicale che contribuì in maniera definitiva all’affermazione del linguaggio musicale propriamente americano. Nato nel 1896, si trasferì a Parigi durante i ‘magnifici anni ‘20’ venendo a contatto con i più grandi musicisti europei del periodo, stringendo un forte legame con Gertrude […]

John Harbison ‘Concertos For String Instruments’

(BMOP/sound 2020) Nome di spicco della generazione cosiddetta ‘di mezzo’ dei sinfonisti americani – quella che, per intenderci, si colloca tra i ‘classici’ Hanson, Copland, Bernstein e i più giovani Kernis, Daugherty, Rouse -, John Harbison (classe 1938) è il protagonista di questa produzione discografica della BMOP/sound con tre concerti per archi e orchestra, sempre […]

Henrik Lindstrand ‘Nordhem’

(One Little Independent Records/Audioglobe, 2020) Intimo, consolatorio, evocativo, sono aggettivi che si addicono molto bene a ‘Nordhem’, ultimo album pianistico di Henrik Lindstrand. Il compositore svedese, che vanta numerose importanti collaborazioni, (tra cui spicca quella con David Bowie), membro dei Kashmir ed molto attivo nella composizione per il cinema, si cimenta nel suo terzo album […]

Ney Rosauro ‘Double Concerto’

(Stradivarius 2020) Il nome di Ney Rosauro, compositore e percussionista brasiliano nato nel 1952, è ormai presente da diversi decenni nelle più importanti stagioni concertistiche internazionali, oltreché a essere adeguatamente rappresentato dal punto di vista discografico. Ciò è dovuto alla sua capacità di coniugare finezza di scrittura e immediatezza comunicativa, come pure alla padronanza degli […]

Norman Dello Jojo ‘The Trial At Rouen’

(BMOP/sound 2020) Allievo di Bernard Wagenaar alla Julliard School, e in seguito di Paul Hindemith Norman Dello Jojo, (pseudonimo di Nicodemo DeGioio, perché di origine italiana) ereditò dal suo maestro uno stile di composizione prettamente neoclassico, che ne fece uno dei compositori americani più interessanti e richiesti in quel periodo. Collaborò, infatti, spesso con la […]

Valentin Silvestrov ‘Symphony No.7’

(Naxos 2020) Il pianista e compositore ucraino Valentin Silvestrov (nato nel 1937) fa parte di quella nutrita schiera di autori dell’Europa dell’Est che, dopo essersi cimentato nelle sperimentazioni avanguardistiche tipiche del secondo dopoguerra, hanno trovato la loro cifra stilistica nel ritorno alla tonalità, guardando tanto all’esperienza del minimalismo quanto al recupero della dimensione religiosa e […]