Archivio Tag: Stradivarius Dischi

Emanuele Pedrani ‘Walking on the air’

(Stradivarius 2023) “È sufficiente premere il tasto destro della pedaliera del pianoforte, e mi avviene qualcosa di miracoloso. Ascoltate: avviene come un respiro, e poi le corde sono libere perché gli smorzatori le lasciano. Trovo questa dimensione qualcosa di veramente speciale, che già mi proietta verso la musica. È come se il pianoforte perdesse i […]

Virginia Sutera, Alberto Braida ‘Anser. Walking in water drops’

(Stradivarius 2023) Musica intimistica e malinconica, malinconicamente intimista, quella che promana dagli intrecci e dalle corrispondenze tra il violino di Virginia Suter e il pianoforte di Alberto Braida nell’album pubblicato dalla Stradivarius. Il suo titolo album, ispirato dalla stella binaria Anser (e infatti è il secondo album che il duo pubblica con questo titolo), si […]

Bruno Maderna ‘Requiem’

(Stradivarius, 2021) Bruno Maderna rappresenta indubbiamente uno dei più interessanti compositori italiani del ‘900. Formatosi nella scuola di Malipiero e Scherchen incontrò successivamente molti altri compositori, protagonisti delle rivoluzioni del XX secolo, soprattutto ai corsi estivi di Darmstad, come Pierre Boulez, Olivier Messiaen, John Cage, Karlheinz Stockhausen, che influenzarono il suo stile più maturo. Il […]

Eugenio Catone ‘Shostakovich: Complete Piano Works, Vol.1’

(Stradivarius Dischi, 2021) Eugenio Catone, rinomato ed importante pianista italiano, intraprende attraverso questo album il progetto di incisione dell’intero corpus delle composizioni pianistiche di Dmitrij Dmitrievič Šostakovič, uno dei compositori più importanti del Novecento. Autore estremamente prolifico e di grandissima ispirazione, Šostakovič, scrisse, oltre a quelle cameristiche e sinfoniche, numerose opere per pianoforte tra cui […]

Nova Guitar Duo ‘Journey’

(Stradivarius 2021) Per questa loro seconda uscita discografica, sempre licenziata da Stradivarius, il Nova Guitar Duo – duo chitarristico formato da Nelly von Halven e Luiz Mantovani – affronta pagine di due grandi autori novecenteschi dell’Europa dell’Est, le cui opere sono intervallate da una composizione contemporanea, dal carattere introverso e meditativo, scritta appositamente per il […]

Intervista ad Andrea Dandolo e Paolo Pinto della Stradivarius

Il nome Stradivarius è, per gli appassionati di musica classica e contemporanea, garanzia di qualità e ricerca. Fondata nel 1988, la label italiana si è negli anni imposta nel mercato musicale internazionale come etichetta dotata di una propria, inconfondibile fisionomia, contraddistinta da una accattivante veste grafica e improntata alla decisione di specializzarsi in registrazioni di musica […]

Daniele Guaschino ‘Trees Trunks Territories’

(Stradivarius 2021) La Stradivarius è una delle etichette più attente alle proposte contemporanee di qualità nell’ambito della cosiddetta musica eurocolta, anche e soprattutto nelle sue commistioni etniche e nelle sue sperimentazioni avanguardistiche (come in questo caso). Sicuramente il disco di Daniele Guaschino, musicista e compositore italiano stabilitosi in Francia da ormai 25 anni, è una […]

Virginia Sutera, Alberto Braida ‘Anser’

(Stradivarius 2020) Le dodici tracce che compongono Anser vedono il violino di Virginia Sutera dialogare con il pianoforte di Alberto Braida, ora a partire da tracce tematiche ben definite, ora abbandonandosi alla libera improvvisazione. Una commistione di linguaggi che in realtà informa ciascun brano, giacché tanto nelle varie ‘Impro’ quanto nei brani scritti, ha luogo […]

Ney Rosauro ‘Double Concerto’

(Stradivarius 2020) Il nome di Ney Rosauro, compositore e percussionista brasiliano nato nel 1952, è ormai presente da diversi decenni nelle più importanti stagioni concertistiche internazionali, oltreché a essere adeguatamente rappresentato dal punto di vista discografico. Ciò è dovuto alla sua capacità di coniugare finezza di scrittura e immediatezza comunicativa, come pure alla padronanza degli […]

Ermanna Montanari, Lugi Ceccarelli ‘Fedeli d’Amore’

(Stradivarius 2020) Devo confessare che progetti di questo tipo di solito non mi entusiasmano. Ascoltare una voce che recita accompagnata da qualche strumento, ma senza il contributo della scena, non mi soddisfa. Di solito è così. Questa volta, invece, la recitazione materica, politica, aspra, sanguigna di Ermanna Montanari, su testo di Luigi Ceccarelli, mi ha […]