(A Tant Réver du Roi 2022) I Kitch sono un quartetto francese, cresciuto insieme ascoltando musica, fino a quando non si è deciso a pubblicare musica propria. ‘New Strife Lands’ è il loro terzo disco nel giro di quatto anni, e si tratta di 17 tracce realizzate in modo istintivo e viscerale. Il quartetto, infatti, […]
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(Overdrive 2022) Con questo quarto lavoro i bolognesi (ma marchigiani d’origine) Lleroy solidificano il loro sound che tende sempre più ad emanciparsi dal modello primi Nirvana. Anche per “Nodi” il trio ha affidato a Giulio ‘Ragno’ Favero il compito di registrare e mixare le otto tracce, che virano verso il noise-hc di matrice Amphetamine Reptile. […]
(À Tant Rêver du Roi 2022) “What is Pop Music Anyway?” è il secondo lavoro in cinque anni dei Dewaere, band noise punk francese, capeggiata da Maxwell Farrington. La band si esprime con un rock portentoso, i brani, infatti, sono strutturati attorno al noise punk, con molte variabili, dato che in queste undici canzoni ci […]
(Monotreme 2022) Per comporre ‘Voyeurs In the Dark’, quinto album in studio, il canadese Barzin ha impiegato quattro anni di lavoro, realizzando un lavoro più cinematografico rispetto ai precedenti dischi, grazie al fatto che ha lavorato anche alla colonna sonora del film indipendente ‘Viewfinder’. Il disco contiene elmenti di jazz, elettronica, rock e pop, dirigendo […]
(Off 2022) I belgi Baby Fire con “Grace” pubblicano il loro secondo disco sulla lunga distanza. Il gruppo è una sorta di protesi della chitarrista e cantantate Dominique Van Cappellen-Waldock, che, insieme a Lucile Beauvais alla chitara, alle tastiere e ai cori e a Cécile Gonay al basso, al violino e ai cori, per questa […]
(Weyrd Son 2022) Con il terzo disco sulla lunga distanza gli ZM sono riusciti ad affinare il loro approccio musicale, limitando la loro propensione all’impulsività, in favore di una scrittura di canzoni più formale, tuttavia, l’aspetto epico è rimasto ben saldo nelle loro corde, come dimostra l’acclamata colonna sonora originale di “Holy Mountain” di Alejandro […]
(Overdrive 2021) Due ex Ulan Bator, Sergio Pomante (anche nei Sudoku Killer e String Theory) e Mario Di Battista, (anche ne La Mala Sementa), con Alessandro Vagnoni (Bologna Violenta e Ronin) hanno messo su questo progetto musicale esplosivo. Il trio, infatti, si esprime con una miscela eccitante, di funk, post-punk, hip-hop, noise, pop, hardcore e […]
(Aagoo 2001) I Pess sono un duo giapponese nato a Tokyo tre anni fa. I due componenti, Mitsuomi e Haruka si sono conosciuti online, grazie alla scoperta che entrambi amano la band Citrus, una delle band che fa parte di Shibuyakei, un movimento sottoculturale presente negli anni ’90 in Giappone. Con questo disco esordio il […]
(Some Other Planet 2021) Dietro il moniker di Not A Citizen si cela l’artista cileno Cristóbal Jimenez Van Cauwelaert, che ha inciso questo disco nel quale sono contenuti i brani che ha scritto nel 2018, quando viveva tra Londra e Berlino, per catturare i momenti di incontri con amici e conoscenti di cui ha stima. […]
(Figures Libres/Grabuge/Araki 2021) Etienne Gaillochet, leader e factotum dei Mule Jenny ha impiegato quasi tre anni per comporre ‘All These Songs of Love and Death’. Nel 2021, finalmente, Gaillochet è riuscito a definire canzoni che erano sempre in corso, mai finalizzate, senza alcun metodo di composizione rigoroso utilizzato, grazie ad un processo di allontamento dalla […]