Archivio Tag: DreamGorilla Records

Marsala ‘Marsala’

(Wallace Records / Brigadisco / Dreamingorilla Records 2019) Nei noise-garage The Rambo, schitarra e vocalizza furente mentre nel suo solo project, Andrea J. Marsala, stratifica in tempo reale una serie di ambientali e venefiche nebbioline da non sottovalutare.Traiettorie etno in torvo loop come potrebbe piacere a Rapoon (l’apertura Slipping Into Open Fleisch e Wide Open […]

Petrolio ‘L+Esistenze’

(Dischi Bervisti/Audiotrauma/Dio Drone/Dreamingorilla Records/È un brutto posto dove vivere/Toten Schwan Records 2018) Nerissimo e senza speranza come l’ultimo Pasolini, fluviale e magmatico come l’incompiuto omonimo, Enrico Cerrato aka Petrolio elabora un viaggio corsaro nel più oscuro e occulto suono europeo, circondandosi di (sei) partner eccellenti. Non c’è da scherzare, tra frequenze basse e ritmi ottundenti […]

Snow In Damascus ‘Unconscious Oracle’

Sulle prime paiono una sorta di Primal Scream meno affascinati dalle ore piccole (cfr. Unconscious Oracle), gli umbri Snow In Damascus: normalizzano gli afflati ibizenchi di fine anni Ottanta in un suono elettroacustico caldo che unisce la “Madchester” dei lunedì felici e l’attacco massivo del “nu soul” (Vultures). Il tessuto sonoro di “Unconscious Oracle” è […]

Case di Vetro ‘Bon Voyage’

(DreaminGorilla Records 2017) Come dei Cani settentrionali, liguri per la precisione (cfr. la cantabilità introversa di Non dormire, a cui forniscono spinta le quattro corde di Stefano Zarba), con (in) più dosi di chitarre “shoegaze” (ma una buona mano la danno anche le tastiere di Valerio Gattero), i tre Case di Vetro − ovvero Alfonso […]

Houstones ‘Houstones’

(Old Bicycle/Dreamingroilla/Soppressa 2016) Questo duo svizzero esordisce con un lavoro evocativo ed intenso e che affonda le radici nel miglior indie degli anni ’90. Il duo, infatti, riesce a bilanciare tanto la melodia punk che evoca i migliori Husker Du nella tirata ib>7 seconds to 8, quanto le smancerie di certo garage che si sposa […]

Mondo Naif ‘Turbolento’

(Dischi Bervisti/DreaminGorilla/Audioglobe 2015) Disco compatto, in direzione di uno stoner possente e con poche deviazioni. Questo è “Turbolento”, secondo disco dei Mondo Naif, che a differenza dell’esordio è più strutturato su colate laviche, psichedelia e metal. Certo a mettere in discussione questa mia prima lettura arriva Aquilone, tiratissimo brano di impronta Queen Of The Stone […]