Intervista a Riccardo Balli aka Dj Balli, della label bolognese Sonic Belligeranza

Continua la mia navigazione “spideristico-musicale” dell’incredibile universo di suoni e visioni che ci circonda, e ci accompagna in ogni dove e in ogni quando. Questa volta approdo sulle dune pentagrammatiche della label, di stanza a Bologna, Sonic Belligeranza Records. Il suo creatore, Riccardo Balli aka Dj Balli, è un vulcanico dj, studioso delle sottoculture, scrittore, appassionato affabulatore che ho incontrato di persona svariate volte, spesso in eventi organizzati al CSA Sisma di Macerata. Ma non avevo ancora fissato sulla carta digitale le sue riflessioni sul perché e percome creare una label musicale. Mancanza che mi sono affrettato a colmare, complice la disponibilità di Balli a raccontare vita, suoni e visioni della Sonic Belligeranza Records. A voi la lettura.

Come è nata l’idea di fondare la Sonic Belligeranza Records?

Ero tornato da Londra fine anni ’90 dove ero stato coinvolto nel florilegio di tutta una serie di etichette: Ambush Records, Praxis Records ed altre che stavano spingendo questo nuovo sound per me INTERSTELLARE il breakcore ovvero un cocktail mortale di bordate gabber, breakbeat velocizzati rubati alla musica nera condito da field recording urbani, distorsioni e via dicendo. Una formula che di punto in bianco metteva in contatto il solipsismo della musica di ricerca con le culture di strada che per me ha dato un nuovo senso al concetto di avanguardia. Rapito da questa estasi innovativa, una volta ristabilitomi nel mio paese di nascita non ho potuto fare a meno che creare un imprint, una realtà produttiva, che seguisse quell’impronta. Così è nata Sonic Belligeranza.

Su che genere musicale vi siete orientati? E perché?

A quanto già specificato nella mia risposta precedente, aggiungo che all’epoca per me il produrre musica era (e per molti versi è ancora) legato a fare qualcosa di nuovo, a elaborare nuovi linguaggi che uscissero dai vicoli ciechi, per esempio, in cui si era infilata la musica contemporanea. Per me non c’era più niente da sperimentare sul suono e basta, c’era di ricercare come il sound si legasse al modo di vestire, al modo di parlare, al modo di muoversi di determinati gruppi di persone. Questo era il nuovo linguaggio da indagare e questa era la direzione verso cui sottoculture musicali della musica dance preveniente dal basso stavano andando. Non ho potuto fare a meno di buttarmi a capofitto in questa stimolante bailamme controculturale.

La vostra proposta musicale è cambiata negli anni?

La mia idea di breakcore è proprio quella di una musica mutante in continua evoluzione. Il punto è rendere assolutamente imprevedibile il sound della prossima uscita di Sonic Belligeranza. Tutto è possibile a livello di generi musicali. Liscio, musica hawaiana, ebm, insieme al reggaeton potrei continuare per cartelle e cartelle ad indicarti la combinazione di generi musicali che abbiamo fatto uscire, ma sono sicuro che me ne dimenticherei qualcuno quindi non evito di procedere a spararti un listone anzi, meglio, ti rimando a questa url dal nosto sito CONTACT – sonic belligeranza.

Le vostre produzioni sono in formato vinile, cd, cassetta e digitale. Quale formato secondo voi riesce ad esprimere meglio la vostra filosofia di Musica?

Prima di tutto voglio precisare che nostante Sonic Belligeranza sia una label che opera e anche un negozio fisico, non siamo dei “vinyl nazi”, il digitale ci piace moltissimo, ascoltiamo musica su piattaforme digitali (Bandcamp per dirti la più celebre tra quelle che ci vanno a genio), ma che dire questo sì, ci piace così tanto la musica che al suono vogliamo attaccare dele immagini, dei concetti, dei testi quindi i dischi fisici. Amiamo ed odiamo tutti i formati fisici, li vediamo come la possibilità di, attraverso una stampante in 3d, dare forma fisica ai nostri suoni. Poi il negozio fisico, che dirti, da bambini c’erano le figurine dei calciatori adesso i dischi. Dai concludo la mia risposta con questa classifica di gradimento personale dei supporti:
• 1) Vinile;
• 2) Cassetta;
• 3) CD;
• 4) Floppy Disc;
• 5) Flexi;
• 6) 78 giri;
• 7) Wav;
• 8) Flac;
• 9) Mp3

Cosa ne pensate delle coproduzioni tra label discografiche?

Un’ ottima soluzione per far uscire release che altrimenti magari non vedrebbero la luce. Come Sonic Belligeranza non abbiamo mai fatto coproduzioni, il numero delle nostre uscite fisiche non è molto alto considerato che la label è attiva dal 2000 (o almeno non è così alto come vorrei), ma una volta che ci cacciamo in mente di fare uscire una cosa, ci può volere del tempo, ma non demordiamo fino a che non esce.

Dj Zoologist

Che ne pensate dei social per promuovere la conoscenza e l’ascolto della musica della vostra label? Siete attivi sui social?

Abbiamo tutti i social, o almeno quelli principali. Classicamente li usiamo per diffondere il virus, quanto ci si riesca effettivamente & quanto sia invece una perdita di tempo, difficile da stabilire. C’è un livello poi in cui la promozione sui social prende il sopravvento sulla creazione di nuovo dischi, libri etc., è una cosa che mi fa molto ridere, promuovere il nulla, promuovere per promuovere usando le emoji ed i meme più creativi magari anche in modo accattivante e cutting edge come se il focus non fosse più fare opere, ma far sapere che si stanno facendo cose nel momento in cui intercettaste questa vibe autoreferenziale espressa da parte anche della nostra etichetta mandatemi una raccomandata presso Sonic Belligeranza records via Mascarella 17/b 40126 Bologna Italia con minacce di morte. Cmq online ci trovate in tutti questi posti indicati qui:
https://linktr.ee/sonicbelligeranza

Come vedete la promozione e la diffusione della musica che proponete?

Importanti anche gli eventi dal vivo ovviamente. Di tanto in tanto in situazioni che ci piacciono usiamo la formula label night ovvero serata dedicata all’etichetta. Di solito la mettiamo in piedi per una nuova uscita discografica, si tratta di un evento dedicato specificatamente alla label (Sonic Belligeranza appunto) ed alle sue sublabel (+ & – Belligeranza).

Possibili progetti futuri come un libro che racconti la storia della label?

Guarda è uscito proprio quest’anno un libro messo insieme da Panopticon & Zz editions che raccoglie una selezione dei flyer che gli editori del volume hanno trovato più significativi scovando nel mio archivio. Raccoglie 25 anni di eventi.

Chiusa dell’intervista: le prossime uscite in cantiere?

Il -Belligeranza 11 di Vitell1 + Adriano Canzian “Pleasure Cops” su sonorità Italo-EBM, IL Sonic Belligeranza 11 di dj Zoologist “QUAGGHIA” ed il +Belligeranza 09 di Marraffa – Balli – Marraffa TRIO, ancora tutto da pensare. Sul fronte dei libri, in uscita l’edizione italiana del mio “Per un pugno di BLING BLING” per Agenzia X.

Link: Sonic Belligeranza Records Home Page

Link: Sonic Belligeranza Records Facebook Page

Link: Dj Balli Instagram Profile 

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