Archivio Tag: Samo Salamon

Samo Salamon, Asaf Sirkis ‘Rainbow Bubbles’

(Samo Records 2023) La prolificità di Samo Salamon, non mi stanco di ripeterlo, è esuberante, onnivora, espansiva, felicemente tremenda. Qui suona un po’ di tutto – varie chitarre, acustiche ed elettrica, banjo, piano, moog, synth, basso – eseguendo sue composizioni basate sulle improvvisazioni alla batteria dell’israeliano Asaf Sirkis. Le acrobazie del duo spaziano tra vari […]

Samo Salamon, Arild Andersen & Ra Kalam Bob Moses ‘Pure and Simple’

(Samo Records 2022) A volte ci si rende conto che la ragione per cui si rinvia un impegno, senz’altro oltre alla pressione di altre occupazioni, può essere un disagio rispetto al compito da svolgere. Credo sia il caso di questa recensione dell’album di Samo Salamon con il bassista Arild Andersen e il batterista e percussionista […]

Orhan Demir ‘Ziggurat’

(Hittite Records 2021) ‘Ziggurat’ significa “casa dalle fondamenta imponenti”, e credo di capire che il messaggio del disco sia il seguente: con queste 18 composizioni autografe suonate da solo con la sua chitarra il musicista turco-canadese Orham Demir presenta un edificio maestoso eretto sulle solidissime basi di una robusta carriera come jazzista e improvvisatore. Si […]

Samo Salamon ‘Dolphyology: Complete Eric Dolphy for Solo Guitar’

(Samo Records 2022) Un disco (doppio) esemplare: elegante, fresco, delicato, rispettoso. La chitarra solistica del creativamente prolifico, ma sinora mai eccessivamente o “inutilmente”, chitarrista, compositore e improvvisatore, Samo Salamon ripercorre tutte le composizioni di Eric Dolphy, uno dei maestri ispiratori nella sua via personale attraverso il jazz e la musica d’improvvisazione. Salamon affronta la tradizione […]

Šalamon / Matković/ Krajnčan ‘Common Flow’

(Samo Records 2020) Il chitarrista/ compositore sloveno Samo Šalamon, a breve giro da “Rare Ebb” procede con altre undici morbide tracce di strumentali paturnie leggermente più imbronciate. Qualche desertico umore, fluttuazioni di elegante acustico blues, l’eccesso di dita in intreccio scampato, spagnoleggiamenti veloci ma ci sono, rugiadosi fremiti d’albionico folk, notturni urbani tutto un sospirar […]

Šalamon / Matković/ Krajnč ‘Rare Ebb’

(Samo Records 2020) Considerato dalla critica mondiale uno dei futuri crack, il chitarrista e compositore sloveno di Maribor, Samo Šalamon, viaggia attorno la trentina di uscite complessive. “Rare Ebb” lo presenta in formula trio, violoncello, tromba e flugelhorn (Krajnčan / Matković), lui al basso elettrico. Undici tracce di opalescente serenità (non esente da malinconiche striature), […]

Samo Salamon ‘Wirl Blnd Instilled’  

(Klopotec Records 2019) Volutamente aspre e grezze sono le sonorità delle musiche composte dal “prolifico, creativamente bulimico ed eclettico Samo Salomon – chitarrista, bassista, compositore, produttore” (dotta autocitazione), la cui chitarra acustica è qui accompagnata dalla viola di Szlárd Mezei e dalle percussioni di Jaka Berger. Episodi swing, anzi quasi manouche (ascoltasi Mr. Ornette) e […]

Samo Salamon, Szilàrd Mezei, Achille Succi, ‘Free Sessions Vol. 1: Planets of Kei’

(ZAIKS/BIEM 2017) Il progetto, che vede per la prima volta Salamon alla chitarra acustica e alle prese con una successione di pure improvvisazioni, esplora le diverse combinazioni possibili tra viola, fiati (clarinetto basso e sax alto) e sei corde. In più di un’occasione si assiste a un percorso che va dal complesso al semplice, dagli […]

Samo Salamon Sextet ‘The Colours Suite

(Clean Feed Records 2017) Accompagnato da cinque grandi musicisti, come lui stesso li definisce, Samo Salamon continua il suo percorso nel jazz di ricerca, presentandoci questa volta il suo contributo al recente jazz festival di Lubiana. La principale idea di questo colorato progetto è senz’altro l’uso di due batteristi, molto convincenti e già assai rodati […]

Samo Salamon, Stefano Battaglia ‘Winds’

(Klopotec Records 2016) Le pulsazioni del pianoforte di Stefano Battaglia e i loop di Samo Salamon, chitarrista sloveno tra i più originali della sua generazione, introducono l’ascoltatore nella Rain Forest che dà il titolo alla prima traccia dell’album “Winds”, a ribadire l’ispirazione naturalistica che conduce a un veloce trapasso dalla suggestione zen di una campana tibetana […]