Archivio Autore: Luciano Feliciani

Sigur Ròs ‘Odin’s Raven Magic’

(Krunk Records, 2020) I Sigur Ròs tornano nel 2020 con un ‘nuovo’ album legato a un vecchio progetto che voleva raccontare in musica il poema islandese ‘Odin’s Raven Magic’. Questa idea, che fu realizzata 18 anni fa al Barbican Centre di Londra con un grande concerto con la collaborazione dell’Orchestra del Conservatorio di Parigi e […]

Nicholas Lens & Nick Cave ‘L.I.T.A.N.I.E.S’

(Deutsche Grammophon, 2020) Nicholas Lens & Nick Cave collaborano, per la seconda volta insieme, alla stesura del nuovo album ‘L.I.T.A.N.I.E.S’ da poco uscito per la prestigiosa Deutsche Grammophon. Un’idea, come sottolinea il compositore belga Nicholas Lens nata nella quiete della foresta del tempio Zen di Yamanouchi, Kamakura. Quale migliore ispirazione per una musica minimale, quasi […]

Clint Mansell ‘Rebecca’

(Invada Records, 2020) ‘Rebecca’ è un film Netflix del 2020 diretto da Ben Wheatley adattamento cinematografico del romanzo gotico del 1938 ‘Rebecca, la prima moglie’ scritto da Daphne Du Maurier. Il romanzo era stato adattato nel 1940 da Hitchcock, con la musica post-romantica e potente di Franz Waxman, conquistando due Oscar. Clint Mansell , compone una colonna sonora di maniera, utile al commento sonoro delle immagini e […]

Christopher Rouse ‘Sinfonia No. 5’

(Naxos, 2020) Premiato con il Kennedy Center Friedheim Award nel 1988 per la sua Prima Sinfonia, con il Premio Pulitzer per il suo ‘Trombone Concerto’  nel 1993 e con un un Grammy Award per il suo ‘Concert de Gaudí’ nel 2002, Christopher Rouse (1949-2019) è stato uno dei più importanti e prolifici compositori americani degli ultimi anni. Nel 2009 è stato nominato […]

Martin Kohlstedt ‘Flur’

(Warner Classics Music, 2020) ‘Flur’ è un lavoro intimo su se stessi, sulla propria solitudine dovuta al forzato lockdown sanitario, un fluire di musiche per solo piano composte nell’intimità della propria casa, liberi da influssi esterni e circondati dal silenzio. Martin Kohlstedt compositore tedesco, esponente di punta della new modern classic crea così le nuove […]

Vincenzo Paratore, Manuela Cigno ‘Daybreak, Contemporary Music for Trombone and Piano’

(Da Vinci Classics, 2020) E’ molto raro trovare dischi interamente dedicati ad opere ‘classiche contemporanee’ per Trombone e Pianoforte. L’ultimo CD uscito per la Da Vinci ha come protagonista Vincenzo Paratore, primo Trombone nell’Orchestra del Teatro Massimo “V. Bellini” di Catania, e solista di grande caratura che ha collaborato con numerose importanti orchestre sinfoniche, accompagnato […]

Gabríel Ólafs ‘Absent Minded Reworks’

(One Little Independent Records/Audioglobe, 2020) ‘Absent Minded Reworks’ è l’ultimo lavoro discografico del talentuoso pianista islandese Gabríel Ólafs. Si tratta di una rivisitazione del suo primo album attraverso la sensibilità musicale di numerosi altri musicisti del panorama della new modern classic, che donano nuova vita alle composizioni pianistiche di Ólafs. Niklas Paschburg, Hugar, Masayoshi Fujita, […]

Tristan Perich ‘Drift Multiply’

(New Amsterdam and Nonesuch Records, 2020) Tristan Perich esponente dello sperimentalismo contemporaneo, è principalmente conosciuto per l’utilizzo della 1-bit Music, che si ispira alla semplicità matematica dell’alternarsi di 0-1 come il codice binario. Utilizzando strumenti acustici come i violini, in questo caso specifico 50, insieme a 50 altoparlanti (loudspeaker) elettronici collegati ad un circuito stampato […]

Kyle Dixon & Michael Stein ‘Stranger Things’

(Lakeshore Records, Invada Records, 2020) Chi, come il sottoscritto, ha vissuto, seppur in giovane età, gli anni ’80 non può non innamorarsi della avvincente serie Netflix dei Duffer Brothers Stranger Things, con i suoi nostalgici rimandi ai gadget, all’abbigliamento e alle ambientazioni di quel particolare decennio del novecento. Kyle Dixon & Michael Stein ne firmano […]

Virgil Thomson, ‘Portraits, Self-Portraits and Songs’

(Everbest Music Media, 2020) Virgil Thomson fu un compositore straordinario e un grande critico musicale che contribuì in maniera definitiva all’affermazione del linguaggio musicale propriamente americano. Nato nel 1896, si trasferì a Parigi durante i ‘magnifici anni ‘20’ venendo a contatto con i più grandi musicisti europei del periodo, stringendo un forte legame con Gertrude […]