Incontro numero 11, dedicato a far conoscere ai lettori di Kathodik chi si occupa di promuovere un discorso approfondito di critica musicale nell’editoria italiana e internazionale. Aggiorno l’elenco perché per problemi tecnici avevo saltato un’intervista. Quindi nell’ordine: il primo incontro è stato con Antonio Bacciocchi della Cometa Rossa Edizioni (qui); il secondo incontro è stato con Marco Refe della Edizioni Crac di Falconara Marittima (qui); il terzo incontro è stato con il professore Luca Cerchiari, curatore della collana ‘Musica Contemporanea’ della Mimesis Edizioni (qui); il quarto incontro è stato con Karl Ludwig, a quel tempo Responsabile Comunicazione della tedesca wolke verlag (qui); il quinto incontro è stato con Domenico Ferraro, direttore editoriale della Squilibri Editore (qui); il sesto incontro è stato con Fabio Ferretti, ideatore e curatore della collana ‘Chorus’, della Edizioni Quodlibet (qui); il settimo incontro è stato con Massimo Roccaforte, curatore editoriale della Goodfellas Edizioni (qui); l’ottavo incontro è stato con Christina Ward co-curatrice della casa editrice statunitense Feral House (qui); il nono incontro è stato con Ken Wissoker, Senior Executive Director della casa editrice statunitense Duke University Press (qui); il decimo incontro è stato con Mark Pinghington e Jamie Sutcliffe ideatori e direttori editoriali della casa editrice britannica Strange Attractor Press (qui). Oggi ritorno “virtualmente” in Italia per intervistare Roberto Gagliardi Aka Robertò, della Hellnation Libri/Red Star Press. La collana editoriale curata da Robertò ha in catalogo svariati titoli veramente interessanti, qui una mia recensione, che vanno da approfonditi studi su fondamentali generi musicali a ricerche sulla cultura underground e sul calcio, che aspettano solo di essere letti e studiati.
Come nasce l’idea della Hellnation Libri?
Ciao e grazie per lo spazio che mi concedete. HELLNATION è una collana nata dopo le sollecitazioni di CRISTIANO ARMATI, il boss della RED STAR PRESS, che vedeva nel marchio HELLNATION la possibilità di colmare lo spazio dedicato allo Sport Popolare, alle Terrace culture e alle sottoculture giovanili legate alla musica. I primi titoli sono stati la ristampa di ‘Lontano da Highbury’ di Luca Frazzi e a seguire vari titoli per raggiungere un catalogo ben fornito di oltre 50 titoli.
Come vengono selezionati i titoli da pubblicare?
Di norma mi sento con Cristiano e si decide in base all’interesse che riguarda il mio pubblico dato che i titoli HELLNATION vengono venduti principalmente tramite i canali del negozio. Poi Cristiano raggiunge le distribuzioni ufficiali e fa quel lavoro “sporco” che riguarda una diffusione a larga scala nelle principali librerie italiane. Le scelte sono di cuore principalmente e la vendibilità c’entra poco anche se è importante. Diciamo che non ci infiliamo in un vicolo cieco pubblicando un libro non vendibile. Va raggiunto almeno il pareggio.
Per quanto riguarda la selezione di autori stranieri, a quale scuola di critica musicale si fa più riferimento? Accenno un esempio: avete più interesse negli agli autori di lingua inglese? Oppure negli autori di lingua francese? Oppure di altre lingue?
Nessuna scuola di critica musicale in particolare anche se il sottoscritto è un fan sfegatato della scrittura e del giornalismo “GONZO” (Lester Bangs, Philippe Garnier, Andrea Valentini, GONZAI Magazine, fino alla nuova formula CHERIBIBI, GARAGELAND…). Prendiamo ciò che ci sembra interessante. Se un autore della Malaysia ha tirato fuori un testo interessante lo pubblichiamo senza problemi… certo poi trovare un traduttore è un altro paio di maniche.
Serie di domande tecniche: raccolta fondi, tiratura, promozione, distribuzione per un titolo che scegliete di pubblicare?
Non esiste nessun mecenate, raccolta fondi (roba che disdegno particolarmente) e finanziatori esterni. Quà investiamo di tasca nostra e basta. Le tirature per i libri vanno da un minimo di 300 ad un massimale di 1500 per una prima stampa. I canali di distribuzione sono i soliti: negozi affini, librerie affini, distributori grossisti ufficiali, distributori alternativi, non arriviamo direttamente su Amazon (ma certi distributori raggiungono quella piattaforma con i nostri titoli e non è possibili impedirgli di farlo), poi vendita in negozio fisico nostro, fiere e banchetti vari!
Quali argomenti preferite trattare per le vostre pubblicazioni? Perché?
Politica per ciò che riguarda RED STAR PRESS, Arte per ciò che riguarda BIZZARRO BOOKS, Sottoculture giovanili e sport popolare per ciò che riguarda HELLNATION. Perché è ciò che AMIAMO e sta nel nostro limbo di interesse!
Qual è il titolo più interessante che è stato pubblicato fino ad oggi? Perché?
HELLNATION direi ‘Too Much Too Young’, ‘Spirit of ‘69’ e ‘Il miracolo di Castel di Sangro’ visto sotto un’ottica diversa.
Pensate sia possibile la coproduzione tra editori per pubblicazioni selezionate, come avviene tra microlabel nella musica?
Io sono abbastanza contro le coproduzioni con 10 realtà. Al massimo un paio. Accerchiarsi di 10 coproduttori significa che non credi nel progetto e vuole dire che ti impegni poco a promuoverlo essendo altre realtà che lo fanno per te. Poi più viene a mancare l’impegno economico meno ti sbatti
Lo stato italiano aiuta gli editori per la pubblicazione?
NO!
Oltre ai volumi pensate ad altre forme di pubblicazione? Ad esempio documentari, film, podcast?
Abbiamo (Cristiano) ha già messo sul mercato dei titoli con allegato i DVD
Qualche segnalazione meritevole dei prossimi titoli che avete in cantiere?
Per ciò che riguarda HELLNATION la bio sui Devo, ‘1967’ di Robyn Hitchcock e altri titoli succosi oltre al numero 5 della fantastica rivista GARAGELAND guidata da “main de maitre” da Flavio Frezza!
Link: Hellnation Libri/Red Star Press Home Page
Link: Crombie Media Garageland
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