(Aagoo/Cardinal Fuzz/2025)
I Night Collectors sono un quartetto californiano di San Francisco, attivi dal vivo da diversi anni. Tuttavia, esordiscono con questo disco soltanto ora, perché la registrazione dei cinque brani in scaletta è avvenuta a ridosso della pandemia.
Fedeli alla tradizione della loro area di provenienza i Night Collectors si esprimono con un rock & roll psichedelico e inflessibile, un blues modale a tratti spugnoso e incisivo, che evoca dei Royal Trux senza l’eccesso di tossicità, ma limitati all’uso di allucinogeni, quindi senza eroina.
Resta il fatto che il loro sound è un’ipno-narcosi circolare e ridondante, ma non nell’accezione negativa, perché il quartetto è in grado di creare una sonorità che attrae, proprio per la sua caratteristica ipnotica. Ascoltare per credere Take Me Higher o l’eterea e vibrante What Would I Do. Con Transmissions i californiani riescono ad essere più pulsanti, spingendosi in quel limbo che separa leggermente lo shoegaze dallo stoner meno irruento.
Lasciatevi andare!
Voto: 7/10
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