(Gare Du Nord 2024)
Misha Chylkova è una cantante e musicista londinese, di origine ceca che vive a Milano. Nella capitale britannica ha avuto diverse esperienze e collaborazioni, ma questo è il suo primo disco sulla lunga distanza.
“Dancing the Same Dance” è una raccolta di canzoni che la cantautrice anglo-ceca ha scritto negli ultimi anni. Al disco hanno collaborato Darren Hayman (Hefner) e Ian Button (Death in Vegas, Thrashing Doves) principalmente come sezione ritmica, così come Jonathan Clayton (Hurtling, Jim Bob) che ha mixato, masterizzato e co-prodotto l’album.
Le sonorità di queste dieci tracce sono caratterizzate da un post-post-punk, venato da un pop molto sofisticato, mai scontato e in certi tratti intrigante. Nelle trame sonore di questo disco, infatti, si possono intravedere riferimenti sonori tanto dei Low e di Angel Olsen quanto The Black Heart Procession e in alcune occasioni dei Suicide.
Tuttavia, a sua permanenza italiana non l’ha lasciata indifferente, dal punto di vista musicale se in Will You? l’incedere crescendo delle chitarre evocano i CSI. In vari brani Chylkova utilizza la ballata, vuoi in chiave molto accogliente (I Will), vuoi in chiave circolare e post-punk anni ’80 (Doing It All Wrong) Quest’ultimo brano fa il paio con la cureiana Dead Plants.
Tra i brani più intriganti non si può non annoverare The Loop, per l’affastellarsi coordinato di suoni, e voci.
Voto: 8/10