(Boring Machines 2015) Terzo lavoro per il quartetto lombardo, che con questo lavoro accompagna l’ascoltatore in un percorso inquietante e pieno di sorprese. I cinque brani, rigorosamente strumentali, sono frutto di sperimentazioni che prendono spunto da un cinematic-jazz che si incontra con il post rock umbratile ed umorale, spesso in ritirata. I cinque brani sono […]