
(Neuma Records 2025)
L’influenza del compositore olandese Louis Andriessen (1939–2021) nella musica contemporanea è stata benefica e tangibile. In primo luogo, Andriessen ha aperto una via europea al minimalismo, arricchendo le ripetizioni ritmiche e la semplificazione strutturale portata avanti da autori come Reich e Glass attraverso l’innesto di un linguaggio armonico più sfaccettato, talvolta dissonante, e con sonorità provenienti dal jazz e dal rock. Uno stile unico, essenziale e potente, ben esemplificato da Hout (1991), una delle sue composizioni cameristiche più eseguite, qui ottimamente interpretata dai quattro agguerriti musicisti dell’ensemble Hypercube. Scritta per l’insolito organico formato da sassofono (tenore), chitarra elettrica, pianoforte e percussioni, il brano si sviluppa sotto forma di canone e sembra rappresentare musicalmente una sorta di inseguimento, dove la parte della lepre la ricopre il sassofono, le cui linee serpeggianti vengono ripercorse a una sola nota – o passo – di distanza dagli altri strumenti, che lo raggiungono nel finale per scandire, all’unisono, frasi dal carattere aggressivamente jazzistico. In secondo luogo, Andriessen è stato una figura di riferimento per molti degli studenti che hanno studiato con lui, alcuni dei quali hanno avuto un’ottima carriera, come gli inglesi Fitkin e Martland. In questo gruppo rientra anche Michael Fiday, compositore americano classe 1961, che ha studiato con il maestro olandese per alcuni anni, prima di diventare un affermato compositore. Il brano di Fiday qui eseguito, scritto per lo stesso organico, segue la forma classica della variazione su tema, ma paga debito ad Andriessen per le sonorità abrasive, i rimandi al jazz – il tema sottoposto a variazioni è di derivazione coltraneiana -, il rigore formale, e l’energia che innerva ogni singolo passaggio. C’è spazio, nel finale, anche per una citazione diretta dello stesso Hout: un sentito omaggio a questo grande musicista, la cui opera, ne siamo certi, continuerà ad illuminare la musica del presente e del futuro.
Voto: 7,5/10
Hypercube Ensemble Bandcamp Page
