(Area Pirata/Audioglobe/Sonic Rendez Vous 2024)
Marco Contestabile, in arte Black Snake Moan è una via di mezzo tra un musicista e un antropologo. Originario di Tarquinia, il suo progetto musicale è volto a trovare la linea che congiunge l’antica cultura visionaria etrusca con la spiritualità del Sud Ovest degli Usa, terra piena di deserti, dove i nativi americani avevano fluttuanti miraggi.
Contestabile è riuscito pienamente nel suo intento con questo lavoro riuscendo abilmente a esprimersi con un blues psichedelico altamente evocativo. Uno dei brani che maggiormente caratterizzano l’obiettivo raggiunto è Light the license, che è accostabile alla migliore produzione dei Wovenhand. Sulla stessa lunghezza d’onda si pone il rock blues circolare con sonorità che portano al misticismo di New Orleans di Dirty Ground.
Uno dei brani topici è Come on down, nel quale trovano il perfetto punto d’incontro tra i Doors e i Soundgarden. La grevità di Sunrise si contrappone alla ballata elettroacustica di Goin’back e con West Coast Song e Cost the Border ci si abbandona totalmente alla psichedelia del flower power.
Voto: 8/10