Tigran Mansurian ‘Con Anima’

(ECM Records, 2020)

Uno splendido, intimo e consolatorio Agnus Dei apre l’ultimo CD ‘Con Anima’, prodotto da ECM e dedicato alla musica del compositore armeno Tigran Mansurian . Classe 1939 Mansurian è uno dei compositori più interessanti del Novecento e dei primi anni 2000, molto attivo nella produzione di musica classica, cameristica e da film, più volte nominato ai Grammy Awards. Per il compimento degli 80 anni dell’autore armeno, il violinista Movses Pogossian ha concepito questo interessante progetto di incisione della sua musica cameristica, scegliendo differenti brani tra la notevole produzione musicale, peraltro interpretati e registrati in modo puntuale, espressivo ed impeccabile. I quartetti per archi, in particolare, si distinguono per la liricità, l’intimità indecifrabile di una musica ricercata ed elegante che sgorga dai più profondi recessi dell’anima. I suoi lavori sono permeati dall’anima della musica folkloristica armena, ora presentata in modo evidente come in DIE TÄNZERIN, ora trasfigurata come avviene nei quartetti, dove le note sembrano sgorgare dalle antichissime pietre dei monumenti dell’Armenia storica, dei suoi colori, dei suoi ornamenti. Frammenti melodici che nascono dal silenzio per poi svolgersi in definite linee contrappuntistiche, tese a creare composizioni di grande levatura e suggestione. Una musica senza tempo, che racconta di storie primigenie, perdute nel tempo, permeata da una vena malinconica e misteriosa e da una ritmicità singolare, come si nota chiaramente nel magnifico capolavoro del suo Requiem in memoria delle vittime del genocidio armeno. Un compositore di grandissimo interesse e originalità, profondo, ricercato, da ascoltare con grande attenzione.

Voto: 8,5

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