(Overdrive 2021)
Due ex Ulan Bator, Sergio Pomante (anche nei Sudoku Killer e String Theory) e Mario Di Battista, (anche ne La Mala Sementa), con Alessandro Vagnoni (Bologna Violenta e Ronin) hanno messo su questo progetto musicale esplosivo.
Il trio, infatti, si esprime con una miscela eccitante, di funk, post-punk, hip-hop, noise, pop, hardcore e jazz. I sette brani scorrono che è una bellezza, tutti eccitanti, ma molto diversi tra loro.
Se con Cop Porn il funky pulsante evolve verso il funk-jazz, Phunk is not Dead è un funk vorticoso e senza sosta, con il sax basso e beat che spaccano, brano che fa il paio con Ending Anthroposcene From A Monkey’s Rave Party, per come il funk sia stentato alla maniera degli Urban Dance Squad.
In Depeengo il trio ospita alla voce Egreen in un rap rabbioso, sostenuto da noises e tanto funky in levare.
Disco irresistibile e da ballare a tutti i costi!!!
Voto: 8,5