Zu + Gotho, Circolo Dong, Macerata 02/04/2025

Nuova occasione di viaggi e ascolti del vostro Kathodik Man, ancora una volta nel locale di cui propongo con forza la consacazione nazionale, il Circolo Dong di Piediripa di Macerata, per chi ancora non lo conosce, ma deve farlo al più presto.
Occasione d’oro il concerto di due band italiane: gli Zu, label Subsound, aperti dai Gotho, label Supernatural Cat. Con gli Zu Kathodik ha un rapporto particolare, essendo stata la prima band intervistata nelle sue pagine digitali nel lontano 2002, a pochi mesi dalla fondazione. La potete trovare qui.
Quindi averli a letteralmente “due passi da casa” è un’occasione troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire.

Veniamo ai live: Gotho, neonato duo batteria, nome Øūstrõgotho e tastiere, nome Vįhşǰ̣ĥgotho, provenienti da Genova, accendono subito le polveri con un set tiratissimo, a metà tra TONTO’s Expanding Head Band, sciabolate di synt a go go, e batteria math che spacca il metronomo, I brani si accavallano uno sull’altro, per più di mezz’ora di musica. Un breve intervallo alla tromba, che lascia il tempo che trova, e la band chiude in bellezza con travolgente energia.

Secondo set agli Zu, che per questa uscita annoverano nella formazione un nuovo batterista, Paolo Mongaldi, bacchette in una miridade di formazioni, tra cui Zeus e Fuzz Orchestra. Mongaldi si è subito perfettamente integrato con gli altri membri Massimo Pupillo e Luca Tommaso Mai, e il set proposto dalla band è stato intenso, potente, durato circa un’ora e mezza di puro delirio sonico che ha catturato il pubblico, lo ha condotto con sè nei meandri del suono, della sperimentazione jazz e della potenza hardcore miscelata con l’elettronica, che mi ha ricordato l’incarnazione Zu di ‘Terminalia Amazzonica’, fino alla catartica conclusione.

Finita l’avventura sonica, un attimo per fare mente locale su l’esperienza che anche questa volta il Circolo Dong ha saputo darmi, e non mi è restato altro che tornarmene a casa, fiducioso che nuove avventure e nuovi suoni mi aspettereanno in quell’angolo di provincia marchigiana.

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