(Fortuna Music 2019)
Guidato dal trombonista Allan Kaplan e dal sassofonista Mack Goldsbury, il sestetto rivisita le atmosfere di Duke Ellington, sia rileggendo in chiave moderna celebri standard (Alone together e Lush life, Jubilation), sia mediante brani originali (Salt miner’s blues, Duke’s Voice, Napachanie, Ashmares). Oltre ai leader (che vantano peraltro collaborazioni eccellenti) spiccano i contributi del trombettista Maciej Fortuna, il quale non solo propone un suono morbido, melodico e rotondo, ma firma anche un paio di composizioni, e del pianista Bert Dalton i cui voicing imprimono nel sound del gruppo la voce del duca musicale filtrata dal pianismo moderno. Completano il sestetto il contrabbassista Erik Unsworth e il batterista Eddie Provencio, autori anche di pregevoli assoli. Un jazz che pur non facendo scintille e restando nel complesso piuttosto cool è esemplare per il felice connubio di qualità artistica e mestiere.
Voto: 7
Alessandro Bertinetto
