Keiko Higuchi ‘Between dream and haze’

(Improvising Beings 2016)

La cantante Keiko Higuchi torna con un album registrato live al club The Last Waltz. In formazione a quartetto oltre a lei troviamo il batterista Tatsuya Nakatani, il bassista Luis Inage e il chitarrista Masami Kawaguchi. Come la nostra ci ha educato, nel cd l’ascoltatore viene investito da pura improvvisazione vocale free jazz, che l’artista con tecniche sopraffine srotola come un tappeto magico, per creare un allucinante viaggio interiore che coinvolge l’ascoltatore cercando di portarlo ai limiti. La voce che si insinua nei meandri della psiche, i brani come Summertime devastated o Burning che scolpiscono con metodo tacche sonore sulle orecchie e nella mente, Funeral song e I’ll be seeing you altri momenti di lacerante “riflessione” interiore sul senso del suono e della sofferenza. Momenti che scorrono fluidi e “perversamente” languidi portando l’ascoltatore verso altri lidi e altri stati, di riflessione, di sofferenza, di coscienza… all’ascoltatore la scelta.

Voto: 8

Marco Paolucci

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