(Shove 2002) Non capisco perché certi gruppi debbano rientrare per forza nell’emo-core, alcuni stanno benissimo con il loro punk old school pseudo hardcore e non hanno bisogno di definizioni forzate. I Kurt, trio tedesco, certo nell’emo non rientrano neanche lontanamente, piuttosto nell’ala noise di gruppi che si ispirano anche abbastanza chiaramente a vecchie glorie come […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
Una copertina totalmente bianca avverte l’incauto ascoltatore che “1975” non è certo un ep della solita band indie che si prepara ad invadere la scena. Anche perché i Duster sono un semplice duetto, una sorta di side project di due ragazzi che vivono occupandosi del loro studio di registrazione, il Low Earth Orbit. Infatti direi […]
(Mescal 2002) Prima opera solista della cantautrice emiliana Fiamma dopo il maxisingolo ‘Mantra’. Primo esordio e primo incontro con una delle nuove promesse della musica italiana. Finalmente si può dire che c’è qualcuno che la musica l’ascolta, la studia, ne acquisisce ed interiorizza le tecniche vocali, come nel primo pezzo intitolato Mantra che richiama Bjork, […]
(8 Bit Records 2002) Uscita di hallowen per Punck su 8Bit Records (mi piace molto questo nome). Elettronica italiana ma con ben poco di mediterraneo. La festa delle streghe si fa sentire, fa freddo… temperature da superconduttori… e da in-umani (freccia nera chi se lo ricorda? elettricità dalla testa). Medie ed alte frequenze in buzzing, […]
(Aesthetics 2002) Ciò che fortemente colpisce di The Emotional Rescue lp è la sostanziale distanza che lo separa dal suo illustre predecessore. Non mi riferisco al valore qualitativo ma semplicemente al nuovo modulo espressivo adottato per dare un seguito al progetto WFTD. Se, infatti, Difference And Repetition aveva dato uno scossone all’ormai stantia scena post-rock, […]
(Hut Recordings 2002) Tirano. Tirano di brutto. Se volete un cd saturo di chitarre, basso e batteria a tutto spiano condite con elettronica e distorsioni varie, questo cd fa per voi. Rock, dance e psichedelia si mescolano nel vortice di suoni. Ma dove trovano tanta energia?Loro dicono fumano solo erba…Sono giovani, Robert Harvey(17 anni, voce […]
(Cut/Fringes 2002) Sono passati ormai tre anni dall’uscita di “Temporary Contemporary” dei Repeat, disco le cui doti sono state il re-inventare certe strutture ambient ricamandole ininterrottamente con costanti flussi improvvisativi. E due anni da quella di “Select Dialect”, che si discosta di poco dal precedente album, per una leggera prevalenza di linguaggi scarni e tribali. […]
(Shove 2002) Ultima uscita per la distro-label Shove di Alessandria è questa raccolta degli americani Encyclopedia Of American Traitors ( che nome ragazzi!). 44 minuti, 15 canzoni prese dai loro rari 7”s, splits, compilations varie. Gli EOAT sono un gruppo ultra-politicizzato che fa dell’emo-screamish e del furore grind-powerviolence il proprio vessillo. Testi che faranno la […]
(A Bouncing Space 2002) Da anni la Svezia ci regala meraviglie pop e i nomi ormai non si contano: Acid House Kings, Red Sleeping Beauty, Club 8, The Bear Quartet, Waltz for Debbie, Leslies, Honeymoons e via dicendo. La maggior parte di queste formazioni si colloca in un filone tipicamente indiepop/classic pop/power pop, ma non […]
(Plastic Pancake 2002) Bristol è una città che agli appassionati di musica pop può far venire in mente uno e un solo nome: Sarah Records, ossia, l’etichetta che ha dato il la al movimento indiepop, letteralmente esploso nel corso degli anni Novanta. Ed è proprio al suono di alcune band del catalogo Sarah che paiono […]