(Ribess Records 2024)
Hazy Loper è un progetto del cantante e banjoista nordamericano Patrick Kadyk, molto legato alla materialità concreta dei fatti musicali – è anche falegname e liutaio – e a un immaginario boschivo e inanimato (lampante il singolo Wheel of Pain) che vive in un discorso molto di nicchia, palesemente nascosto. Con il defilato sodale Devon Angus ai cori, l’aiuto deciso del polistrumentista Aldo Becca e un altro paio di ospiti in due brani – precisamente Peter Whitehead in Easter morning e Mike Sauders nel citato singolo ‒ canta con tipica voce nasale e suona grossomodo, in sintesi estremissima, una sorta di “folk” dei nostri tempi (Hiding Away). Le canzoni si susseguono tutte senza soverchi sussulti, una dopo l’altra (qui citiamo fra le altre Broken Wing).
Un autore misterioso, quieto.
Voto: 6/10