Archivio Autore: Massimiliano Osini

Fiub ‘Ciubirismeicheuan’

(Jestrai 2006) Gabriele Ferreri e Pierangelo Mecca formano un duo discretamente atipico per l’ambito in cui si inseriscono, quello del rock duro che oggi fa figo chiamare Stoner. Rinunciando al formato classico del powertrio si affidano esclusivamente alla coppia chitarra-batteria a cui si aggiunge la voce dello stesso Ferreri e saltuariamente le tastiere di ospiti […]

Viclarsen ‘Trasporto’

(Produzioni Musicali/Audioglobe 2006) Dopo il disco d’esordio “Abitazione”, uscito nel 2001, ecco il ritorno sulle scene dei liguri Viclarsen con un album edito dall’etichetta Produzioni Musicali Autonome. La formazione vede schierati Luca Pagani, Massimo Bressan, Davide Ivaldi e Simone Perna, ai quali si aggiungono in veste di ospiti Olivier Manchion e Patrizia Oliva (quest’ultima presta […]

Rosso Fluido ‘Con la bellezza barcollante al tuo fianco’

(Autoproduzione 2005) Il premio per il peggior cd del 2005 va indubbiamente ai Rosso Fluido con questo “Con la bellezza barcollante al tuo fianco”. I peggiori cd non sono tecnicamente quelli con la musica più brutta. C’è gente che proprio non ce la può fare, li compatisci e accantoni pietosamente il loro disco evitando di […]

Slugs ‘Bob Berdella Bizarre Bordello’

(Black Candy/Audioglobe 2005) Dopo l’esordio omonimo del 2002 gli Slugs ritornano sulle scene con il patrocinio della Black Candy, una delle più attive etichette discografiche italiane attuali. La loro musica si presenta come un miscuglio in parti uguali di blues revival, emocore, noise-rock, il tutto spruzzato con un’abbondante dose di psichedelia che insaporisce ulteriormente il […]

Sliter ‘Think Otherwise’

(Akom Production/Optic Records 2005) Può sorprendere sapere che un gruppo giapponese incide per un’etichetta italiana. In realtà benché il Giappone sia famoso per essere una fucina di esperimenti estremi, questo cd contiene un heavy metal molto convenzionale. D’altronde è anche noto che in Giappone qualsiasi genere musicale “funziona bene”, come si suol dire. Gli Sliter […]

Latex Baby ‘Deathscent of Sodomy’

(Sin Organization 2003) A volte ritornano. Un inizio perfetto per un gruppo che esibisce un cadavere in copertina e propone canzoni i cui titoli evocano mutilazioni, seghe a nastro, stregonerie, pugnalate, sodomia, morte… In realtà sono almeno 25 anni che questo immaginario ritorna ciclicamente e ogni volta che si affaccia, lo fa in modo sempre […]

Hangedup ‘Kicker in Tow’

(Constellation/Wide 2002) Gli Hangedup vengono spesso accostati ai Dirty Three principalmente perchè l’economia strumentale di entrambi i gruppi poggia su un asse formato da percussioni e archi. Nel caso degli Hangedup siamo alle prese proprio con un duo i cui membri, Gen Heistek alla viola e Eric Craven alla batteria, non si limitano a suonare […]

Bellini ‘Snowing Sun’

A distanza di quattro anni dall’ultimo disco degli Uzeda, e due dallo scioglimento dei Don Caballero, ecco che i protagonisti principali di quei gruppi danno vita al progetto Bellini con l’obiettivo di perpetuare i suoni che li avevano resi celebri. A dimostrazione del fatto che, in ambito creativo, le pause di riflessione regalano frutti migliori […]