(Reference Recordings, 2021)
Lowell Liebermann, compositore americano classe 1961, è un musicista, pianista e compositore di notevole talento. Basti pensare che si esibì a soli 16 anni alla Carnegie Hall di New York suonando la Sonata per Piano n. 1 da lui stesso composta. Studente di composizione alla Julliard School, allievo di David Diamond e Vincent Persichetti, due nomi di grande peso nell’ambito della musica americana del ‘900, Liebermann possiede uno stile compositivo che coniuga elementi dello stile tonale tradizionale con ambiziose armonie, politonalità, bitonalità e poliritmie, che rendono la sua musica di grande fascino ed ecletticità. Nel 2016 scrisse ‘Frankenstein’ un balletto basato sulla storia dell’omonimo romanzo di Mary Shelley commissionato e quindi eseguito e registrato dal San Francisco Ballet e dalla San Francisco Ballet Orchestra diretta da Martin West. La musica ora oscura e misteriosa, alterna momenti di grande tensione ritmico/armonica ad altri più dolci, lirici e melodici, seguendo attentamente i tratti caratteristici e i momenti della storia di Frankenstein ormai divenuta un grande classico della letteratura. Tutti i personaggi del Balletto sono caratterizzati da melodie peculiari che li seguono e li descrivono in maniera assai puntuale e precisa. Liebermann realizza così un’opera davvero molto bella, di grande impatto scenico e drammatico, che esula dalle sperimentazioni contemporanee (decisamente una sorpresa di questi tempi), descrivendo e caratterizzando la figura di Frankenstein in modo davvero profondo, attraverso un linguaggio musicale tonale e descrittivo, quasi filmico, sul quale si dipana il bellissimo balletto del San Francisco Ballet (ne esiste in commercio anche un DVD edito da Opus Arte).
Voto 8,5
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