(Innova 2019)
L’intenzione che ha mosso il giovane compositore Peter Van Zandt Lane (b. 1985) a scrivere la musica eseguita da ensemble specializzati nel contemporaneo e registrata in questo bel Cd Innova, è – come si legge nelle note di copertina – quella di “trovare un angolo di poesia all’interno delle nostre esistenze sature di tecnologia”. Si può dire che il Nostro riesca nel suo intento, specie nelle due composizioni di più ampio respiro e articolazione formale, quali il Piano Quartet e New Cartography (per ensemble da camera). L’elemento tecnologico e seriale si ripercuote infatti nei passaggi di motorismo ritmico e di più spiccata processualità, che tuttavia lasciano spazio a temi di soffuso e delicato lirismo, quando non a inserti improvvisativi che scompaginano le carte e inseriscono una apprezzabile, seppure mai eccessiva, dose di imprevedibilità. Anche nei due brani più brevi, PZVL riesce a trovare un mirabile equilibrio tra i diversi ingredienti del suo ricco vocabolario espressivo, in una maniera che ne definisce la personalità creativa, giovane ma già ben indirizzata.
Voto: 7
Filippo Focosi
