(La cattedrale sommersa 2017)
Lo swing ammodo che caratterizza l’iniziale Non ricordo fa capire sin da subito l’idea acculturata e p(i)aciosa che la cantante Elisa Castells e i chitarristi Michele Bellanova e Matteo Uccella hanno della canzone italiana: come il loro sodale Antonio Rossi alias Rosso Petrolio (che qui appare in ), lavorano soprattutto sulla nostalgia e sulla pulizia tecnica (sono musicisti periti, sentire la bonus track finale La barbona).
I tre di base dei Lontano Da Qui (e i loro ottimi sodali ai vari strumenti: menzione d’onore per la violinista Susanna Di Scala e il clarinettista Massimo Caturelli) sono lisci e rassicuranti anche quando vogliono – vorrebbero – essere sarcastici (Social Dipendente); la loro, più che la ripresa della (di una) tradizione, è fuga in un “altrove retromaniaco” (Il bar giù all’angolo) che cristallizza Nicola Piovani e Gabriella Ferri in un suono il più “trendy” e sterilizzato possibile.
Comunque carini, bravi, competenti: consigliati a chi ama il genere “folk-chic”.
Voto: 6
Marco Fiori