42 The Band ‘The curse’

(Autoprodotto 2013)

Si può scarnificare il death-metal e metterlo in comunicazione con il folk-pop? Una persona posata e razionale risponderebbe certamento di no. Ma i 42 The Band non hanno la pretesa di essere razionali, tanto meno posati, così sfidano l’ascoltatore proponendogli questo strano connubio, utilizzando come anello di congiunzione un sound esclusivamente acustico.
Questa la soluzione trovata da Emmanuel Aldeguer, proveniente dalla punk-hardcore band H.O.Z., che ha deciso di creare questo sideproject per intraprendere nuove strade, impresa che ha attivato con Vincent Haro (Platoon Playground, Kiki’s) alla voce e con il supporto produttivo di Clement Faure-Brac (Kiki’s ).
Il risultato è nel complesso accattivante ed intrigante, grazie ai numerosi intrecci di chitarre e all’alternarsi di momenti melodici (Lightouse) ad altri stranianti, come in And the title is…, nella quale il metal acustico viene esasperato e dato l’approccio acustico finisce per avvicinarsi ad un delirio degli Old Time Relijun.
Sono poi diversi i momenti in cui il brano parte morbido e si indurisce nel finale (Neon bees, Montre à Gousset).
In fondo “The curse” risente più che altro di un approccio folk-punk e così le radici hardcore Aldeguer non sono intaccate.

Voto: 7

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