(Splasc(h) Records 2013)
Opera solida ed originale “Chrysalis”.
Ricca di
tratti esplorativi non convenzionali, inusuali ed eleganti.
Proseguo
ideale di una ricerca odierna, comprensiva degli ottimi “Panorami”
(2011) e “Galaxies” (2012).
Intrighi colemaniani,
marcata attitudine rock (sensuale e descrittiva o a maggior tasso
adrenalinico), qualche bizzarra, rigogliosa sorpresa.
Un
quartetto, che spazia con sciolta abilità, fra
aggrovigliamenti espressivi, liberi e coraggiosi.
Composizione in
tempo reale, spazi improvvisativi e nitida visione, d’una frontiera
complessa ma accogliente.
Oltre le chitarre impossibili di
Malaguti, troverete il flauto di Massimo De Mattia, il
sax di Nicola Fazzini e la batteria di Luca
Colussi.
Trent’anni di carriera, vissuti con una coerenza
sorprendente.
Una voce, realmente fuori dall’ordinario.
Voto: 8
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