Archivio Autore: Marco Braggion

Vortice di nulla ‘I’m with Tortillas, Throwing Stones in the Water’

(Trazeroeuno Records 2008) Gli emuli del post-rock che spuntano e si inceppano in un genere ormai storicizzato possono scatenare simpatia o indifferenza. E visto che di Giardini di Mirò, Mogwai e altri campioni del genere abbiamo consumato la discografia, questi Vortice di nulla non aggiungono molto al canone. Al massimo, visto l’esordio, hanno la carica: […]

The Drones ‘Havilah’

(ATP Recordings/Dense/Good Fellas 2009) Quarto disco per gli australiani Gareth Liddiard e Fiona Kitsching. Il loro è un rock che ricorda le visioni dei Black Heart Procession mescolate a un sentire di prateria e sogno tipici del bush aussie. In più l’eredità elettrica di Neil Young e l’eterogeneità dei Red Hot Chili Peppers senza il […]

Francisco López & Lawrence English ‘HB’

(Baskaru Karu/Dense/Microsuoni 2009) Dopo For Varying Degrees of Winter torna l’australiano English accompagnato dal nuovo amico López. I due concretisti, sperimentatori, critici e produttori si ritrovano per una meditazione speculare sui suoni ambientali. Il gioco è presto detto: ogni autore manda all’altro un pezzo su cui lavorare editare pensare. Il risultato viene pubblicato in quattro […]

DJ /Rupture & Andy Moor ‘Patches’

(Unsuitable Records/Dense 2009) Visioni per turntablismo eclettico e chitarra. Il debutto sulla neonata Unsuitable records per Rupture e il chitarrista degli Ex è un documento di quello che vuol dire esserci nel suono now post-post-rock. E allora il viaggio che ci propongono i due calza a pennello sia con la sensibilità dei nerd da giradischi […]

Symbiosis Orchestra ‘Live Journeys’

(Baskaru Karu/Dense/Microsuoni 2009) L’avevamo già incontrato nel progetto solista Mou, Lips! il ragazzo Andrea Gabriele. Là c’erano i suoni derivati dall’ambientronica dei Boards of Canada e delle esperienze del glitch pop di fine 90. Con la creazione Symbiosis Orchestra lo troviamo invece su altri territori. Dallo studio al live electronics. Un salto che molte volte […]

Nō ‘Vuoto (A Work About Cosmic Vacuum)’

(Farmacia901 2009) Fabio Perletta indaga il vuoto. Un progetto ambizioso che lo collega alla sottile linea rossa della musica cosmica. Da Stockausen agli esperimenti dei più visionari Smalley e Truax. Il ragazzo Nō manipola suoni in maniera astrale, con titoli che rimandano a costellazioni e viaggi astronomici, insistendo su sinusoidi e battimenti che vanno a […]

9 ‘Eponymous’

(Sopa Records 2009) L’electropop del debutto di Marco Brosolo, italiano emigrato nella capitale krauta Berlino riporta a galla la stagione Tarwater, mescolandola con le influenze Warp prima maniera. Una dichiarazione d’amore verso il glitch che si infarcisce di pop con l’uso di strumenti acustici e delle voci di Sheryl Schraschmidt (Fuori), Julia Erdmann (nella stupenda […]

Cobol Pongide ‘Musica per anziani cosmonauti’

(Autoprodotto 2009) La generazione a 8 bit di Micropupazzo e altre derive giocattolose ritorna nell’esordio del duo romano. Già dal nome capisci la consistenza retrò. E poi se vai a leggere che non sono stati usati strumenti midi, quasi quasi non ci credi. Tutto analogico questo viaggio: un videogame per la generazione di consolle maniaci […]

Benaïssa ‘Voodoo & Coconut Water’

(Jahsolidrock/Silver Kamel 2008) Puro dancehall per la giovane promessa del cantautorato olandese. La collaborazione con il vocalist Lloyd De Meza lo ha già visto alla produzione di molti singoli di cui qui abbiamo un nuovo assaggio, in vista dell’album ‘Tables Turn’. Gli ingredienti sono i classici sound pieni di soul con arraggiamenti caldi, cose che […]

Three In One Gentleman Suit ‘We Build Today’

(Black Candy Records/Audioglobe 2008) Il quartetto dalla provincia ferrarese ritorna con questo disco (dopo i due ufficali e il live) a un gusto che non si vedeva dagli anni 80 dell’hardcore. E se da quelle parti bazzicano anche i Death Of Anna Karina ci sarà un motivo. Le influenze delle varie Youth of Today e […]