Phicus & Ilia Belorukov ‘K(nо́)t’

(Intonema Records 2018)

Sulla Intonema e sul proprio mentore, Ilia Belorukov, abbiamo già parlato più d’una volta, mentre mai ci era capitata l’occasione di disquisire sui Phicus da Barcellona. Loro sono un trio strettamente acustico che mira all’esplorazione di territori dove tale materia abbraccia la causa più radicale della libera improvvisazione, costruendo strutture basate sull’estensione e sul dettaglio dei minimi particolari, lasciando che si arrivi di tanto in tanto dalle parti del (micro) noise. Nell’ordine parliamo di Ferran Fages (electric guitar), Alex Reviriego (double bass), Vasco Trilla (drums) i quali, al fianco del debutto sulla lunga distanza, “Plom”, prodotto nel ’17 per Multikulti Project, hanno partorito questo lavoro firmato in compagnia dell’agitatore russo, qui al sax alto e alle prese con piccoli gingilli elettronici. Registrato in terra catalana in un solo getto durante una visita di Ilia ai tre presso casa loro, “K(nо́)t” anche se suddiviso da 4 tracce può essere assaporato come un unico, complesso viaggio fatto di suoni ferrosi ma mai invadenti, che hanno impresso a fondo i colori di una notte brumosa, dove da lontano si sentono di rado echeggiare gli sprazzi dolenti di un sax moribondo, oppure il battito singhiozzato di un basso quasi jazzato (Gordian Knot è lampante pulsione minimal jazz). Tutto avviene per lentissima gradazione, attraverso una studiata inerzia, facendo risaltare spesso l’effetto dronante cagionato dai riverberi metallici della chitarra, incanalata bene tra gli affusolati fruscii dell’elettronica; senza voler trascurare, poi, il gioco di armonici che spesso Fages ricava da essa, rimembrando non poco il tocco del grande Manuel Mota in fase solista. La cadenza ritmica assume in principio fattezze estetiche dal tono quasi spirituale, e nel prosieguo il trio giocherà spesso a raggiungere stati esplosivi di tensione che verranno poi puntualmente smorzati. Di sicuro per essere un lavoro completamente improvvisato, “K(nо́)t” scorre via plasmando una cronologia di suoni davvero originale e godibile per chi ama il genere; e al contempo permette di entrare in contatto con due realtà geografiche – russa e spagnola – poco conosciute negli ambienti della free music.

Voto: 7

Sergio Eletto

Intonema Records Bandcamp Page