(Ammonia rec. 2000)
Album uscito nel 2000, rappresenta il secondo full length della band milanese. Ora sta uscendo una riedizione (“Asyoure-teachme”) con tre pezzi in più e una traccia video con Pink moles, sempre su Ammonia records (quella del produttore degli Shandon). In previsione di ciò i Decrew fanno circolare, come operazione di brillante marketing, qualche copia casalingamente masterizzata (su cd coop) dell’ormai irreperibile prima edizione. Un occasione dunque per riascoltare l’ultima opera di una della formazioni con record di longevità del panorama nazionale. Dal 1991 i Decrew hanno influenzato molti dei gruppi della scena hardcore milanese degli anni ’90. Bisogna riconoscergli dunque la costanza e la coerenza che li porta ad essere una delle poche bands “original” old school fra tante revival.
In questo quadro manca però qualcosa…
Il loro suono, questo è noto, è un hardcore vecchia scuola decisamente melodico, veloce e sicuramente ben suonato che risulterà gradevole a tutti gli appassionati del genere. Qua e la emergono altre influenze, primo fra tutti il punk, ma in effetti l’album non brilla per coraggio compositivo (anche se ogni tanto…).
Qualcuno cantava: “Youth is gone, crew is dead!”, ma i nostri eroi non sono dello stesso parere. Dov’è la verità?..
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Voto: 6
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