Nino Rota ‘Chamber Works’

(Decca Italy 2020)

Sarebbe inutile parlare della grandezza di un compositore del calibro di Nino Rota. Universalmente conosciuto per le sue splendide e ispirate colonne sonore per il cinema, ha scritto moltissime altre composizioni al di fuori di quel genere musicale. Il suo stile neoclassico/modernista, ha davvero segnato un’epoca importante nella musica italiana e questa nuova incisione dal titolo ‘Chamber Works’, contribuisce a portare alla luce un lato ‘nascosto’ ma altrettanto interessante, del noto compositore milanese, grazie alle pregevoli esecuzioni realizzate dai maestri Alessio Bidoli al violino, Bruno Canino al pianoforte, Massimo Mercelli al flauto e Nicoletta Sanzin all’arpa. La splendida Sonata per violino e pianoforte di chiaro stile neoclassico apre l’album seguita da due bellissimi improvvisi: l’Improvviso in re minore per violino e pianoforte, tratto dalla colonna sonora di un film con uno stile maggiormente descrittivo, e il più dissonante e cerebrale Improvviso in do maggiore (Un diavolo sentimentale). The Legend of the Glass, è tratto ancora dalla bellissima colonna sonora scritta per il film ‘La Montagna di Cristallo’, torna sull’estetica narrativa/filmica di grande impatto melodico, tipica dello stile di Rota. Ancora la leggerezza e la grazia neoclassica risuonano nella bellissima Sonata per flauto e arpa, mentre il coinvolgente Trio per flauto, violino e pianoforte, chiude in bellezza questo CD da ascoltare tutto d’un fiato. Nell’ultimo tempo di quest’opera in particolare riecheggia l’originalissimo ‘cromatismo felliniano’ indubbia firma dell’enfant prodige milanese, che identifica il suo tratto stilistico più peculiare e riconoscibile.

Voto: 7,5

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Luciano Feliciani