Krank ‘Un posto dove nasconderci’

(Autoproduzione 2018)

Kathodik aveva incontrato il progetto Krank di Lorenzo Castiglioni già con l’EP del 2016 ‘Krank ep’.Ai giorni nostri lo stesso ritorna con la raccolta lunga “Un posto dove nasconderci”, undici brani che riportano il rock “alternativo” italiano anni Novanta – di cui Castiglioni non è stato semplice comparsa, ma complice caratterista coi Drunken Butterfly – all’attuale contesto isolazionista e misantropo (la litania suspiriante alla Thom Yorke di La tua adolescenza). Il musicista maceratese cerca la perfetta crasi tra Cobain e Godano (cfr. Le vie del mare, In preghiera), trovando buone canzoni e attenti arrangiamenti elettro(tanto)acustici(poco). La freschezza dello sfondo è anche maggiore rispetto agli odierni Marlene Kuntz (cfr. la ritmata Mare nero); a volte il paragone più calzante sembra risalire a ieratici Bluvertigo in salsa Burial (Vedrai).
Per chi non ha dimenticato trasudamerica.

Voto: 7

Marco Fiori

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