(Ravello Records 2010)
Marie Nelson Bennett è una compositrice ormai ultraottantenne, di cui questo doppio CD della Ravello fornisce un ampio e rappresentativo spaccato, attraverso una serie di composizioni orchestrali, cameristiche e corali. Le qualità salienti di tutti i brani della Bennett sono ravvisabili in una melodiosità espansiva, nella ricchezza di colori, e nella capacità di creare sorprese pur all’interno di una scrittura ordinata e finemente cesellata. Direi che è soprattutto lo sviluppo di linee melodiche originali, ora dolci ora misteriose, la cifra propria della Bennett. Ciò che manca è, forse, il senso di drammaticità: l’ascolto procede perlopiù senza scossoni, pur non essendo affatto monotono. Ma d’altronde l’intento della Bennett non è quello di sconvolgere o turbare ma se mai di stimolare la nostra fantasia, sussurrarci storie intimamente toccanti e, perché no, cullarci con dolci nenie, come fa la deliziosa Mary’s Lullaby.
Voto: 8
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