LaCuori ‘La Musica c Attrae’

(Produzione Propria 2008)

“La Musica c Attrae” è l’anagramma di “L’arte acusmatica”: in questi 17 “brani” l’artista milanese LaCuori – ovvero Laura Boccacciari lacuori@email.it – ha sperimentato, secondo la sua presentazione, “la musicalità della mancanza di accordi”. Così il lavoro si presenta “privo di partiture armoniche e al di fuori della voce e delle batterie sintetiche… strumentalmente vuoto”.
Un utente digiuno di informazioni e un po’ ignorante, come il sottoscritto, nota l’intelligente povertà della confezione e l’immagine sostanzialmente misteriosa dell’artista, fedele al motto “ciò che non sappiamo chiede di non essere del tutto svelato”. I brani sono meno caratterizzati/nti, soprattutto “a causa” della voce, che passa senza entusiasmare attraverso ricordi di Meg dei 99 Posse (Maluomo) e Mara degli Ustmamò (Accertamenti), tra l’altro. Alcuni arrangiamenti, comunque, sono meno consueti e più efficaci (Rumore; Rivoglio; Inunosforzoscomposto; Bibi’s). Ascoltando la “ballata strumentale da spiaggia deturpata” Mamiblues si capisce perché abbia suscitato l’attenzione della Ribèss Records (Laura è presente nella compilazione dell’etichetta che ha promosso i Lilli Burlero, “È un”, del 2007).
Il CD è opera integrale della Boccacciari (non solo voce ed elettroniche, ma anche parti di batteria e suoni “trovati”): hanno partecipato luisenzaltro (voce in Ricordi (anche se a volte non ricordo di aver fatto come tu ricordi)) e la bimba Aria Luise (“voce” in Bibi’s e “strumenti-ni” in Arie d’aria).
Per ulteriori informazioni – scrive LaCuori – inserire nel motore di ricerca utilizzato daltrocuori autoproduzioni

Voto: 6

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