(Anticon/Goodfellas 2005)
Ritorna il nu-rap da cameretta laptop(pata) dell’ex cLOUDDEAD Dave Madson (aka Odd Nosdam). Dopo lo scioglimento del supergruppo che aveva minato le basi del rap e lo aveva finalmente contaminato con il rock dei Radiohead e degli shoegazers tutti, ecco un nuovo disco che illustra la strada nuova da percorrere. Il disco non è rap. O almeno non lo sembra dal primo ascolto. I suoni sono derivati ovviamente dai lavori precedenti (e quindi sono un pout-pourri di registrazioni dal vivo, di suoni concreti, di discorsi, di elettronica sporca e vibrante), ma qui il collage è decisivo nell’estetica dell’album. Lo scratching è stato la base di partenza per tutta la musica rap fino alla comparsa del laptop; ora non si può più prescindere da questo strumento (musicale). Quindi per mescolare idee e frammenti musicali si ricorre al puzzle simildada e alla provocazione fatta in casa. Si può riuscire a comporre qualcosa di sensato? Certo! Burner lo dimostra. Sarà forse per i collaboratori (Jessica Bailiff dei Flying Saucer Attack, Orvar Smarason dei Mùm, Adam Broder dei Fog, Mike Patton e altri), sarà forse per la sensazione di galleggiamento, di essere fuori dalla musica, di essere qualcosa che non c’era/c’è, sarà perchè questo più che un album è un film che racconta quello che non si sente in nessun altro disco, sarà che ogni volta che lo riascolto mi piace sempre di più. Per questi e altri motivi il disco piace.
Le sensazioni sono quelle di avere tra le mani una costola dei cLOUDDEAD malata e in fibrillazione. Ci sono inserti similpoprock (11th Ave Freakout [sic!]), pezzi di conversazioni e rumori, suoni che ricordano gli Hood (Untitled Three). Insomma, dal progetto/etichetta che ha rivoluzionato l’alt-rap degli ultimi anni (Anticon), stanno uscendo idee e dischi che hanno raccolto la lezione del collettivo e che la stanno rielaborando personalmente (fra gli altri: Why?, Subtle, Sole e Themselves). Speriamo che la divisione non porti all’impoverimento di spunti. Con questo disco non si corre certo il pericolo.
Voto: 8
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