(Autoproduzione 2003)
Il trio composto da Pablo, Stefano ed Alessio proveniente da Roma ci delizia con il loro terzo demo autoprodotto: ‘No Memories Found’. In questo cd il gruppo mostra abilita’ nel comporre dei pezzi originali e virtuosi pur mantenendo la loro semplicita’. Nonostance ci offra solamente quattro traccie, l’organico dell’album e’ molto omogeneo e si notano subito influenze di Smiths, U2 (anche se in chiave piu’ soffice) e Cure. Sicuramente importanti per gli Shine sono le parti cantate, (spesso paragonabili con quelle di Robert Smith o Jeff Buckley), che accompagnano i bellissimi intrecci di chitarra, intrecci che creano un’atmosfera sognatrice, nota caratteristica del loro lavoro. La prima traccia del disco, Your skin, vede l’alternarsi di un suono nitido e scandito a progressioni di chitarra e batteria, mentre I’m The King propone uno stile piu’ indie, sopratutto nel suono piu’ melodico delle chitarre. What’s Left Behind, forse la piu’ particolare del disco, inizia con un ritmo piu’ sostenuto per poi rallentare e dare spazio ad un ottimo lavoro di basso, mantenendo sempre un perfetto equilibrio con gli altri elementi. Con Winter Song gli Shine chiudono nella maniera migliore; offrendo note dolci e malinconiche descrivono una tipica giornata invernale romana in tutta la sua bellezza. La canzone e’ caratterizzata da stupendi arpeggi e melodie che anche grazie a testi molto intensi ci regalano forti emozioni.
Con la sua intensita’ questo disco rappresenta un’ eccellente prova di talento del gruppo, che putroppo e’ ancora in cerca di casa discografica. Da sottolineare la produzione ed il mixaggio del disco che risalta i suoni rendendoli piu’ limpidi e curati, cosa non comune sopratutto nelle produzioni indipendenti.
Voto: 9
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Autore: muse_of_darkness_3@hotmail.com
