Archivio Autore: Rachele Paganelli

Capitan Love ‘The wasted year of ‘

(Autoproduzione 2012) Capitan Love alias Raniero Spinelli mi ha sorpresa. Italiano, ma con uno humor inglese, non è certo un esempio di gran voce o melodie elaborate ma sa dosare sapientemente l’ironia e scrive testi e accordi semplici che ti arrivano in testa e si canticchiano facilmente. Le canzoni sono tutte in inglese tranne una: […]

Bologna Violenta ‘Utopie e piccole soddisfazioni’

(Wallace Records / Dischi Bervisti 2012) Nicola Manzan. Un polistrumentista. Una garanzia. L’ho conosciuto durante la collaborazione con i Baustelle e ho cominciato a seguire il suo percorso solitario. Un progetto distante dai miei ascolti ma che mi affascina molto perché mi ha proiettata in quei film polizieschi anni ‘70 e perché dal vivo è […]

Avvolte ‘L’essenziale è invisibile agli occhi’

(Venus/Sounday 2012) Questo disco è pieno d’inquietudine. A cominciare da packaging e grafica in bianco e nero. Visi intuiti, sofferenze accennate, grida sfumate. Il titolo dell’album è una bella citazione presa dal Piccolo Principe e fondamentalmente una grande massima per i nostri tempi superflui. Purtroppo però il fascino per me finisce qui. Il sound di […]

IO? DRAMA ‘Mortepolitana’

(VIA AUDIO 2012) Questi ragazzi stanno portando avanti un bel percorso! Spieghiamoci meglio: il loro secondo album si concentra meno su chitarre a tutto volume e poggia più sul cantautorato con grande spazio ai violini come ne L’amore ai tempi del precario (scelta come singolo), una bella canzone (la più bella dell’album) che parte piano […]

Bastian Contrario ‘Due il contrario di uno’/ Diverba ‘Per chi tace’

(Al-kemi records 2011) Gianni Maroccolo ne sa sempre una più del diavolo e con la complicità di Ala Bianca fa nascere questo laboratorio dove sperimentare, creare e produrre in assoluta libertà ogni forma d’arte: Al-kemi (la factory). Questo progetto di “due cd al prezzo di uno” ci riporta alle produzioni indipendente anni ’80: uno split […]

Nymphea Mate ‘Endio’

(Hertz Brigade Records 2011) Mi piace questo brit pop all’italiana. Si ritorna ad un genere che amo e che non è così semplice riproporre. Questi ragazzi sono insieme dal 2005 e si sente. Hanno un loro stile riconoscibile anche grazie alle varie esibizioni live anticipando grandi artisti come gli Afterhours o dividendo lo stesso spazio […]

Swilson ‘Demonology’

(Hi-Science/Cheap Satanism Records 2011) No, nessun satanismo tranquilli. Questa è una band garage rock con influenze punk che si rifà molto a Iggy Pop & The Stooges. La maggior parte dei pezzi durano meno di 3 minuti e si muovono grezzi tra un canto sgraziato, assoli di chitarre elettriche onnipresenti come in Electric Aborigine e […]

Lucia Manca ‘Lucia Manca’

(Novunque/Self 2011) Da una terra soleggiata e spietata come la Puglia arrivano la raffinatezza e i toni lievi di una cantautrice particolare, Lucia Manca. L’atmosfera delicata è già intuibile dalla copertina vintage curata da Pierlugi De Rubertis (fratello del più famoso Gianluca con cui la ragazza ha collaborato per la scrittura di un brano inserito […]