Massimo Discepoli ‘Parallax’

(DOF 2014)

Otto fluorescenze ambient ad accendersi nella penombra.
I
tratti son quelli classici, ma la sensibile trama acustica disegnata
dalle percussioni, ravviva non poco.
D’azione ostinata
nell’iniziale Simmetry Of Night, riverbero fluttuante di
bisbiglianti etnie lontane (The Space Between The Paths,
A Random Place In The Sea),
soundtrack chiaroscurale per panoramiche immobili, tendenti
all’infinito (il notevole taglio ascensionale di Above The
Electric Clouds
, non distante da Labradford,
le pratiche ossessive/metropolitane d’orbita FSOL
di Settling Down).
A
non starci attenti, a sbrodar nella tappezzeria è
un’istante.
Questo, tiene.

Voto: 6

Link correlati:Dof Label Home Page