(Trovarobato/Audioglobe/Digitalea/2013)
Questa volta gli Eterea Post Bong Band si sono buttati sulla matematica,. Si sono posti delle domande, a partire da quella più essenzialista: qual è il programma che muove l’uomo? E poi: siamo davvero diversi dale machine che costruiamo? Chi ha scritto il linguaggio della programmazione? Da qui il gruppo ha scritto le trame sonore di “Bios”.
Il disco si dipana lungo un’elettronica cerebrale, mai doma e a tratti danzereccia. Tuttavia, spesso cambiano le ritmiche e i registri stilistici, tra accelerazioni, marcette, spezzettamenti e tentazioni prog, o ancora momenti circolari schematici, ma anche sincopati e pomposi.
Nono so se sono riusciti a darsi delle risposte, ma è sicuro che per tendere a una risposta hanno fatto molti esperimenti sonori.
Voto: 6
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