Mauve ‘Kitchen Love’

(Canebagnato/Jestrai 2008)

Degno di menzione e di attenzione il debutto del trio piemontese Mauve per i raffinati tipi della Canebagnato Records (se volte sapere molto su questa interessante “label” milanese consultate il sito www.canebagnato.org e visitate pure lo spazio www.myspace.com/canebagnato). Per lodare questa produzione, si può partire dalla raffinata impaginazione del CD, opera di Caterina Pinto (www.hellcat.it: tra l’altro la Pinto ha prestato la sua voce lontana e narrativa al finale “disturbato” di Edimburgo Mega-Panda), che ben predispone verso “Kitchen Love” della band di Verbania (su My Space www.myspace.com/feelmauve): una raccolta di undici brani positivamente (in)decisi tra melodia obliqua e chitarrismo fragoroso (merito del lavorio di Alberto Corsi, anche polistrumentista, e Carlo Tosi, anche bassista e cantante).
Tra i più equilibrati e rilevanti e riusciti esperimenti sulla forma canzone citiamo l’iniziale, incalzante 88 e la spedita Santiago, mentre gli strumentali maggiormente efficaci risultano Edimburgo Mega-Panda e Sean Connery (evidente l’amore per la Scozia!!). Afflati eufonici alla Sonic Youth di “Dirty” dialogano proficuamente con l’Inghilterra di fine anni Ottanta (New Order/My Bloody Valentine) in Never Regret.
I ritmi a volte sostenuti sono garantiti dalla “terza mente” dei Mauve, la batterista Elda Belfanti (che canta, novella Bilinda Butcher, in Electronic Scales e in Butter); a varie tastiere danno una mano lungo quasi tutte le canzoni Massimiliano “Bresa” Muzzarini (anche assistente alla registrazione) e Paolo Gondoni.
Segnaliamo infine che la già citata Caterina Pinto ed il coproduttore (con Nicola Manfredi)/“tecnico dei suoni” Christian Alati hanno partecipato attivamente ad un’altra recente uscita della Canebagnato, “Just Let It Happen” di Paolo Saporiti.

Voto: 7

Link correlati:Mauve Home Page