Uscite video Febbraio 2004

Del paradiso preferisco il clima, dell’inferno la compagnia, diceva Mark Twain. Io invece starei bene all’inferno comunque; compagnia, clima, è tutto fantastico… basta che sia caldo… e ci sia un videoregistratore… un dvd… un computer..insomma qualche marchingegno infernale del cazzo. In definitiva fanculo al carnevale e godetevi l’ultima playlist di belzebù dettata dalle major e riletta un po come cazzo ci pare. Ah… ribadisco… fanculo il carnevale (giusto per non destar dubbi)!

LA MALEDIZIONE DELLA PRIMA LUNA Verbinski dirige il tossico Johnny Depp e il figazzo acido onnipresente Orlando Bloom in una storia di pirati non originalissima ma spettacolare e forse divertente. I cattivi sono dei pirati-fantasma capitanati dal perfido Barbossa. Mamma mia che paura!
AMERICAN PIE 3: IL MATRIMONIO Ritornano le gesta del deficiente Stifler, mentre Jim e Michelle stanno per sposarsi. Li chiamo per nome come fossi esperto, ma in realtà non ho visto un cazzo e nemmeno ci penso. Non so chi si diverta a vedere queste megacazzate, ma tant’è che sono arrivati al terzo…
LA LEGGENDA DEGLI UOMINI STRAORDINARI Allan Quatermain (ma per l’amor di Dio…) guida un gruppo di supereroi reclutati dallo spionaggio britannico (ma per favore…) per contrastare le mire di un folle, deciso a sabotare una conferenza mondiale. Intruglio tra uomini invisibili, capitani Nemi, vampiri e chi più ne ha più ne metta. C’è Barbapapà?
BOLERO Chicca di febbraio. Film degli anni Settanta introvabile e ambito dai collezionisti, finalmente (?) rispolverato dalla Eagle e inserito in un triplo dvd dedicato a Lelouch che contiene pure L’avventura è l’avventura e La fabbrica degli eroi. Mai coperti, nessuno dei tre. Non costerà poco, ma non lo dovete comprare per forza.
ALEXANDRA’S PROJECT Il regista De Heer è famoso per i suoi filmoni strappapalle e commoventi. Ansioso di tornare a casa per festeggiare il suo compleanno e la promozione, Steve scopre che la sua famiglia è sparita. C’è solo una videocassetta. Minchia che trama! E che videocassetta sarà? Forse c’è la registrazione della moglie di Steve che scopa col parroco del paese? Chissà… Chi vivrà vedrà, ma tranquilli, sopravvivrete lo stesso.
ZATOICHI Grande film di Kitano che sembra un massaggiatore cieco (!) e invece è un velocissimo spadaccino pronto ad una violenta resa dei conti. Grande film, non originalissimo, perché ispirato a un personaggio famoso negli anni Sessanta. Per amanti di Beat Takeshi.
CABIN FEVER Un gruppo di ragazzi trascorre alcuni giorni in un capanno tra i boschi, ma la festa è interrotta dall’irruzione di un uomo in stato di delirio. Il Berlusconi dei boschi? Forse, ma questo filmetto horror, ignorato dal pubblico, non è male. O almeno in sala faceva la sua porca figura. A casa, forse no.
A SNAKE OF JUNE Soft porno nipponico targato Tsukamoto che narra la vicenda di una giovane donna in crisi matrimoniale ricattata da un voyeur in possesso di foto compromettenti. Dope lu ride vè lu piagne… Anche in Giappone ci sta chi non si fa i cazzi propri. Invece la giapposotta i cazzi suoi se li fa eccome. Da vedere per capire il titolo. 74 minuti, almeno questo…
UOMINI, DONNE, AMORI E BUGIE Come ha fatto la Fox a distribuire questa megacagata diretta da Eleonora Giorgi (avete letto bene!) e interpretata da Ornella Muti, nella parte di Anna, donna ostinatamente legata alla famiglia, nonostante delusioni e frustrazioni. Interessantissimo. Giustamente ignorato dal pubblico.
GLI ANGELI DI BORSELLINO Dalla strage di Capaci a quella di via D’Amelio. Allegria. Da taglio delle vene il cast: l’ex Non è la Rai Brigitta Boccoli (sic!) e il deficiente-puredaalazzio- raccomandato da Costanzo Pino Insegno. Rispettando i morti delle stragi, non me lo vedrei nemmeno morto.
CONFIDENCE Un abile truffatore mette nel sacco la persona sbagliata (allora tanto abile non è) ed è costretto a rimediare organizzando un colpo estremamente complicato. Dispiace vedere Dustin Hoffman impelagato in simili stronzate.
FREDDY vs JASON Terribile. Freddy Krueger non riesce più a spaventare Springwood, allora riporta in vita il serial killer dei Venerdi 13, Jason. Che dire? La sagra continua… Le cazzate pure.
DOGVILLE La bella e misteriosa Grace arriva in un paesino delle Montagne Rocciose, ma gli abitanti le faranno pagare a caro prezzo l’essersi rifugiata proprio tra le loro case. Io non abito tra le Montagne Rocciose, ma in un paesino si. E se mi si presenta a casa Nicole Kidman, il caro prezzo lo pago io, ma per scoparmela però. Bah. La trama è un po’ strana – come in tutti i lavori del presunto maestro Von Trier -, ma il film è da vedere.
L’ASILO DEI PAPA’ Due pubblicitari perdono improvvisamente il lavoro e decidono di aprire un asilo. Protagonista Eddie Murphy. Glielo darei io un asilo a Eddie Murphy, ma politico, in Iraq.
BAD BOYS 2 Ecco altri due che manderei assieme a Murphy: Martin Lawrence e Will Smith, protagonisti di questo lunghissimo (143 minuti!) sequel inutile e ignorato come quasi tutti i film Columbia. Siamo a Miami (ma guarda un po’) e i due nigers sono sulle tracce di un boss della droga (ma ariguarda un po’). Se fanno anche il terzo non lo recensisco a priori.
CATERINA VA IN CITTA’ Simpatico filmetto di Virzì col duo Castellitto-Buy che ha riscosso buon successo di pubblico. Lui soffoca di complessi la moglie provinciale e spinge la figlia a farsi avanti tra le compagne della Roma bene. Caruccio. Non esageriamo…
THE ITALIAN JOB Se si fosse intitolato The italian blow job mi avrebbe ispirato di più. E te lo credo. Invece è un inservibile remake de Il colpo all’italiana con Mark Wahlberg, la bonissima Charlize Theron e il povero Edward Norton, sempre più relegato in film di merda. Lasciate perdere…
IL RITORNO Leone d’oro (per disperazione) all’ultimo Festival di Venezia. Un padre torna a casa dopo un lungo periodo di assenza e costringe i due giovani figli che non l’hanno mai conosciuto a seguirlo in un breve viaggio. Bel film, ma tristissimo, diretto da tal Andrey Zvyagintsev. Nemmeno al Perugia gioca gente con sti nomi…
LA MIA VITA A LUCI ROSSE Non potevo esimermi dal recensire un documentario sulla vita di Cicciolina. Pardon, sulla vita…. Un po’ più giù della vita…


G.N.Milian