Paolo Dovico E Luigi Riganti ‘Vinile Italiano’

Ecco a voi uno strumento del mestiere degno di ogni rigattiere che si possa chiamare tale; ma non solo per lui

Come dice il detto basta aspettare ma non troppo e le cose si avverano. Esempio? Questo libro di Paolo Dovico e Luigi Riganti intitolato ‘Vinile Italiano’. Nel mare magnum di pubblicazioni più o meno interessanti e inerenti alla musica rock e a tutto ciò che vi gira intorno, finalmente qualcosa che ogni appassionato di musica italiana e non solo quella dovrebbe possedere. Il libro in questione, con copertina in bianco e nero tipo fanzine ciclostilata, tratta come recita il sottotitolo, del nuovo rock nostrano dal 1977 al 2002, considerato nella sua forma primigenia cioè vinile e solo vinile. C’è tutto quanto riguarda le produzioni indipendenti con indicazione di reperibilità dei tanto agognati cimeli. Sicuramente utile per chi inizierà ad aggirarsi per le fiere alla ricerca del pezzo mancante del tassello sonico di quella provincia etc. etc. Unico neo, non limitante, la ricerca copre solo il ‘nuovo rock’ e non l’avanguardia, il metal e il progressive, come ricorda Federico Guglielmi nella prefazione che apre il libro. Ma può essere uno stimolo per i gruppi o chi per loro, tipo fan e affini, a dare una mano ad espandere i gruppi trattati e correggere eventuali errori presenti nel libro. Si può considerare un’opera che indica la via da percorrere; gli autori si sono incamminati e sono sicuro che aspetteranno tranquillamente chi li vorrà accompagnare nella ricerca e scrittura. A voi preparare lo zaino, la carta, la penna ed andare. Sicuramente un bel viaggio e anche economico dato che il libro costa solo 8 euro. Poi mi direte.

Per averlo scrivete a Paolo Dovico, via Valgioglie 19, 10146 Torino oppure mandate una e-mail a vinileitaliano@virgilio.it

Marco Paolucci