(Innova 2013)
Il pezzo forte di questo cd Innova dedicato al giovane compositore americano Andrew McPherson è senz’altro la lunga suite per pianoforte, dal titolo Secrets of Antikythera. Non si tratta di un pianoforte normale, tuttavia, ma amplificato da congegni elettronici, che lo rendono particolarmente adatto all’atmosfera volutamente misteriosa che si intende evocare. Brevi tracce si susseguono rapsodiche, unite solo dal senso di scorrere astrattamente concepito, finché non si arriva alla penultima sezione, la più lunga, dove si intravede una sorta di narrazione interna, seppur sempre per via di contrasti agogici piuttosto che per interazioni melodiche o modulazioni armoniche. Non manca invece la vena lirica nel brano d’Amore, per viola amplificata elettronicamente, di una decina di minuti di durata: un lirismo, va detto, che lascia trapelare momenti di tensione, dissonanze, che non sempre sono felicemente risolte. Improntato al dinamismo è invece il brano d’apertura, per violino solo, intitolato Kinematics: un tour de force di contagiosa vitalità ritmica, ennesimo esempio della versatilità di uno strumento altrimenti associato a più classici contesti.
Voto: 6
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