(Alka Record Label 2012)
La cosa che più mi ha incuriosito di quest’album è l’ossessione per il numero come concetto esistenziale. Noi contiamo ma siamo numero in una vita che seleziona e seziona. Tra un bell’arrangiamento e tante chitarre quest’album si muove in una direzione rock che ricorda i primi Muse con l’intensità di Nel dominio pt 1 fino ad arrivare al singolo pop Come un risveglio. Bellissima Piano e solo, struggente e devastante. Peccato che tutto il resto non vada, troppo anonimo e ripetitivo come ad esempio Nel buio del mio salto e è un paese per vecchi che mettono decisamente ko tutta l’atmosfera. Violassenzio è ancora nella zona “lavori in corso” ma sono sicura ne uscirà alla grande.
Voto: 6
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Autore: rakyrock@hotmail.it
