(Autoprodotto 2012)
L’improvvisazione è il credo di questo trio ternano dedito ad un jazz-math-core che trova molta ispirazione nei lavori degli anni ’90 dei Primus. Tuttavia, l’approccio degli umbri è allargato all’impostazione zappiana con pattern musicali da un lato di pura improvvisazione, dall’altro vorticosi e fuori controllo.
Il disco dunque procede tra slalom, salti in avanti e corse a ostacoli, spezzettamenti e circolarità ossessive. Se è vero che l’impianto musicale ha molto in comune con quello di Les Claypool e compagni, dall’altro lato i Guerrra vanno oltre, riuscendo a trovare una loro strada, grazie a svisate ed improvvisazioni, con cavalcate e partenze improvvise in velocità e in discesa.
Voto: 7
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