Rob Mazurek ‘Abstraction On Robert d’Arbissel’


(AdLuna Records 2008)

Il Robert d’Arbissel cui fa riferimento il titolo di questo nuovo lavoro di Rob Mazurek era un eremita bretone il quale, nel 1101 fondò l’abbazia di Fontevraud, una delle più grandi costruzioni monastiche in Europa. Ed è in questo luogo suggestivo (che durante il regno di Napoleone fu trasformato in una prigione) che Mazurek ha risieduto, nel 2005, per dedicarsi ad un progetto artistico multimediale, basato sulla manipolazione digitale di dipinti, composizioni pianistiche, video e letteratura.
“Abstraction On Robert d’Arbissel” è invece la testimonianza di alcune improvvisazioni alla tromba cui il nostro si è dedicato in quello stesso periodo dal tardo pomeriggio alla notte, sempre all’interno dell’abbazia.
Il risultato è un lavoro altamente suggestivo, in cui pezzi eseguiti rigorosamente in solitudine (The Body, The Non-Body, Ici On Crève e The Head), si affiancano a brani in cui compare, in accompagnamento, un pianoforte (The Feet, The Legs e The Torso), ed altri in cui figurano field recordings e droni (Meditation And Skyward Motion e Sound & SIlence, che contiene ben cinque minuti di silenzio).
Un lavoro di non facile fruizione (il background free/avatgarde di Mazurek si avverte tutto), ma assolutamente prezioso, capace di regalare rari momenti di straordinaria intensità.

Voto: 8

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