Ilid ‘The Shadow over Arkam’

(Plastic Head/Alkemist Fanatix Europe 2008)

Qualcosa non quadra nel Lovecraftiano, solo nel titolo però, demo degli Ilid, band metal dalla voce femminile (e non pensate subito ai Lacuna Coil su!), nonostante le prerogative per far bene ci siano tutte.
Infatti i quattro iniziano su una nota proprio pesante con Envenomation, pezzo che non presenta chiaramente una spiccata componente di originalità, ma se la cava in potenza e spontaneità. Voce femminile piacevole, ben suonato; insomma, un ottimo biglietto da visita.
Purtroppo all’iniziale euforia, non seguono canzoni all’altezza; le tre successive si perdono in tonalità molto simili l’una con l’altra, poche idee degne di nota e una generale piattezza. Anche la voce non suona più tagliente come prima e a tratti si perde nel mix.
Che gli Ilid abbiano le carte in regola per far bene non v’è dubbio, ma dovrebbero prima trovare dei piedi sicuri con cui camminare e una rinnovata voglia di suonare.

Voto: 6

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